USI ALTERNATIVI DEL DENTIFRICIO: QUALI SONO?
- Ci sono tanti usi alternativi del dentifricio, impiegato per esempio per pulire le scarpe da tennis o per rimuovere i cattivi odori.
- I dentifrici sono infatti composti da varie sostanze, tra cui alcune abrasive, schiumogene, lubrificanti e aromatizzanti, che rendono la formula efficace anche per utilizzi diversi dall’igiene orale.
- Tra gli utilizzi beauty, il dentifricio risulta essere efficace per pulire e sbiancare le unghie gialle.
- Sebbene sia noto l’uso del dentifricio come rimedio per i brufoli, non è in realtà efficace. Medici e dermatologi lo sconsigliano perché può causare irritazioni, bruciori ed eritemi.
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Il dentifricio è sorprendentemente efficace non solo per lavare i denti e avere una buona igiene orale. Online si trovano tantissimi impieghi di questo prodotto che tutti abbiamo in casa e sempre a portata di mano. Risulta utile per pulire le unghie, per sbiancare le scarpe da ginnastica, ma anche per rimuovere eventuali cattivi odori dal biberon dei nostri piccoli o per darci sollievo dal prurito causato da fastidiose punture di insetto.
Contrariamente a quanto si creda, non è invece un rimedio efficace contro i brufoli: il dentifricio non asciuga i foruncoli e anzi può causare irritazioni e anche eritemi. È tuttavia molto efficace in altri casi: volete scoprire gli 11 usi alternativi del dentifricio che vi sorprenderanno? Allora, continuate a leggere il post!
#1 USI ALTERNATIVI DEL DENTIFRICIO: PROVATELO PER PULIRE LE UNGHIE
Partiamo dalla cura delle mani. Pare che il dentifricio, oltre che pulire i denti, sia utile anche per la pulizia delle unghie. Per unghie più pulite, più lucide e, secondo alcune fonti, anche più forti, si può provare a spazzolarle con il dentifricio. Applicate un po’ di dentifricio su un vecchio spazzolino e strofinatelo delicatamente sulle vostre unghie. Prima di sciacquare massaggiatelo per qualche minuto. Utilizzando un dentifricio sbiancante pare si riesca a rimuovere anche il colorito giallognolo causato da un lungo utilizzo dello smalto.
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Si può usare anche sullo smalto semipermanente laddove si presentino delle macchiette nere che né sapone né alcool rimuovevano. Provando ad applicare del dentifricio con un dischetto di cotone e strofinando leggermente, le macchiette sono andate via!
#2 IL DENTIFRICIO ELIMINA I CATTIVI ODORI NON SOLO DALLA BOCCA
Siamo abituati a utilizzare il dentifricio per la nostra igiene dentale; ci piace sentire la bocca fresca e pulita, priva di germi e cattivi odori. Ma sapevate che il dentifricio è in grado di eliminare i cattivi odori dalle mani? Quando per esempio si cucina con aglio, cipolla o il pesce, il dentifricio può aiutare a rimuovere quegli odori sgradevoli che rimangono sulle mani.
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È sufficiente stendere sulle nostre mani una piccola dose di dentifricio, sfregarle una contro l’altra per qualche minuto e poi risciacquare con acqua tiepida. Se possibile, utilizzate un dentifricio che contenga bicarbonato, noto per essere in grado di assorbire i cattivi odori.
#3 IL DENTIFRICIO ALLEVIA ANCHE IL PRURITO CUTANEO
Tra gli usi diversi del dentifricio troviamo anche l’applicazione per alleviare il prurito causato dalle punture di insetto. Basta applicare una piccola quantità di dentifricio sulla zona interessata dal prurito e lasciarla agire per qualche ora affinché possa disinfiammare la puntura.
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il DENTIFRICIO è EFFICACE PER ALLEVIARE IL PRURITO DELLE PUNTURE DI INSETTO
È consigliato applicarla subito dopo la puntura di insetto e sarebbe preferibile utilizzare un dentifricio al mentolo. Come sempre si tratta di un rimedio alternativo che può essere provato qualora non si abbiano a disposizione prodotti specifici indicati per il trattamento delle punture di insetto.
#4 USI ALTERNATIVI DEL DENTIFRICIO: RIMUOVE EFFICACEMENTE LE MACCHIE DI TINTURA
Anche con tutti gli accorgimenti e le protezioni, capita di fare degli errori con la tinta per capelli e ritrovarsi qualche macchia su viso o sul collo. Ci sono tanti rimedi per rimuovere le tracce di tintura dalla pelle e il dentifricio è tra questi. Sarebbe preferibile utilizzare un dentifricio a pasta granulosa, meglio se anche a base di bicarbonato.
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Per rimuovere le antiestetiche macchie, è consigliato ricoprire la zona della pelle interessata con uno strato sottile di dentifricio e massaggiare con movimenti circolari per circa 1 minuto. Effettuate il massaggio lentamente, per non irritare la pelle, e aiutatevi con un panno inumidito con acqua tiepida. Se la macchia è recente, meglio lasciare il dentifricio in posa per qualche minuto. Quindi, risciacquate tutto con acqua tiepida o usando uno straccio pulito e inumidito, sempre con acqua né troppo fredda né troppo calda.
#5 IL DENTIFRICIO COME SMACCHIATORE: RIMUOVE MACCHIE DA ABITI, TAPPETI E MURI
Il dentifricio non solo rimuove le macchie di tintura dalla pelle, ma le toglie con efficacia anche da vestiti e tappeti. Per i capi di abbigliamento si può provare a strofinare delicatamente una piccola dose di dentifricio sulla macchia e poi procedere con il normale lavaggio. Sui capi scuri è sconsigliato l’uso di dentifrici sbiancanti, perché potrebbero avere un “effetto candeggina” sul tessuto e scolorirlo.
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Se invece la macchia da rimuovere è su divani o tappeti, dopo aver strofinato il dentifricio con una spazzolina, basterà rimuovere i residui con una spugna bagnata. Per quanto riguarda i muri, invece, se ci sono macchie e segni scuri o macchie di pennarelli, stendete il dentifricio sulla zona da pulire, strofinate con un panno umido e le macchie spariranno.
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