L’eleganza non è da attribuirsi ad abiti costosi o ad un trucco perfetto, ma bensì ad una serie di atteggiamenti e piccole accortezze. Non accavallare le gambe una volta sedute, tenere la schiena dritta e la testa alta mentre si cammina… Tutti questi semplici gesti contribuiscono a migliorare quello che è da sempre simbolo assoluto di classe: il portamento.
Indipendentemente dalla fisicità, un’andatura sicura e compostezza nei movimenti regalano raffinatezza, una sorta di regalità e una “leggerezza” estremamente femminile. Grandi leggende di Hollywood come Grace Kelly e Audrey Hepburn sono diventate celebri anche per il loro portamento impeccabile, quasi angelico, tipico anche delle teste coronate di tutto il mondo.
Flessibilità, elasticità, tono muscolare e un’attenzione costante sono alcuni dei segreti per ottenere questa aria di regalità e charme assoluti, per ottenere così un portamento assolutamente perfetto! Pronte a scoprire tutti questi segreti e affrontare la vita “a testa alta” ? Allora continuate a leggere!
CHE COS’E’ IL PORTAMENTO?
Spesso tendiamo ad identificare il portamento con una buona postura. Sicuramente, una schiena dritta allunga la figura, rendendola più alta e slanciata, ma se non è accompagnata da altri piccoli accorgimenti resta fine a sé stessa.
L’eleganza risiede in una serie di gesti composti, calcolati con attenzione, come l’incrociare le caviglie quando ci si siede invece di accavallare le gambe, il tenere sempre la testa e lo sguardo alti, e mai fissi a terra.
Un esempio vintage sull’importanza del portamento
Per finire, il tutto deve risultare spontaneo, fluido, come se i nostri comportamenti fossero del tutto naturali e non controllati nei minimi dettagli.
PERCHÉ É COSI’ IMPORTANTE STARE DRITTE CON LA SCHIENA?
Ma perché è così importante? Così come lo sguardo, la cura del corpo e dell’abbigliamento, il portamento racconta qualcosa di noi, della nostra personalità, e spesso è anche testimone dei nostri umori.
Lupita Nyong’o sembra una vera principessa!
L’ELEGANZA È UN ATTEGGIAMENTO, NON È LEGATA AD UN CAPO DI VESTIARIO!
(F. SOZZANI)
Un passo sicuro e deciso può infatti essere sintomo di autostima e self love, mentre le spalle curve e incassate possono indicare insicurezza e una chiusura verso gli altri.
Cate Blanchett ha un portamento regale sul red carpet!
Ovviamente, non sempre i nostri atteggiamenti dipendono dal nostro carattere, ma sono fondamentali per trasmettere una determinata impressione di noi stessi a chi ci circonda!
TUTTE LE PARTI DEL CORPO DEVONO ESSERE IN ARMONIA
Il portamento perfetto parte da un ideale di armonia fra le varie parti del corpo. Per questo motivo, schiena, testa, glutei, gambe e spalle devono essere allineati, rispettando la normale curvatura del corpo.
Questo significa che i glutei non devono essere troppo sporgenti verso l’esterno (come capita nei casi di lordosi) e che il bacino e le spalle non devono curvarsi verso l’intero (come accade con la cifosi).
Naomi Campbell non perde mai la sua camminata da passerella!
COME AVERE UN PORTAMENTO PERFETTO: TANTI PICCOLI TRUCCHI PER MIGLIORARE
Il punto di partenza è sicuramente il viso. Il mento deve essere sempre dritto (una curvatura esemplare mantiene un angolo di 90 gradi fra collo e mento), come se stessimo sempre guardando un punto preciso all’orizzonte.
Successivamente si passa alla schiena. Per aiutarci a stare dritte esistono tante piccole tecniche, tutte “psicologiche”.
Elegantissima Emma Watson
La prima consiste nello scegliere un colore preciso, e ogni qual volta ce lo troviamo davanti, ricordarci di “tirarci su”. La seconda invece arriva direttamente dal mondo della musica: per liberare completamente la voce, i maestri di canto dicono di immaginare che ci sia un filo che ci tiene sospesi e che ci tira verso l’alto.
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In questo modo avremo sempre l’impressione di avere una forza che ci spinge e ci costringe a stare rette.
Fan Bingbing è quasi angelica sul tappeto rosso
Arriviamo infine alla parte inferiore del corpo. Il classico detto “pancia in dentro, petto in fuori” è un buon riassunto di come dovrebbe essere la nostra postura.
La “pancia in dentro” richiede infatti una contrazione dei muscoli addominali, che non solo ci fanno sembrare più magre, ma ci aiutano a stare dritte e, di conseguenza, sembrare più alte.
Kitty Spencer è stupenda alla serata d’Alta Moda Dolce&Gabbana a New York
Infine, il “petto in fuori” è il risultato di spalle ben aperte e allineate: il nostro décolleté risulterà quindi più pronunciato e molto femminile.
Le top model più famose degli anni ’90 riunite per Versace (sempre con un portamento impeccabile)
E i glutei? Assolutamente in linea con la schiena. Il lato B troppo arcuato verso l’esterno attrae sicuramente più attenzione, ma è molto meno elegante!