Ciao a tutte!
Visto che questo mese, ogni giorno sembra esserci un nuovo red carpet, abbinato a relativo Award, oggi abbiamo pensato di prepararci alla notte più importante per lo star system: quella degli Oscar.
Ma per farlo ci spostiamo dal tappeto rosso al set, indagando su tutte quelle scelte davvero estreme che gli attori hanno fatto, pur di calarsi al 100% nel proprio personaggio – sperando di vincere l’agognata statuetta. Come sempre ci concentriamo sul mondo beauty: tagli davvero drastici, piercing in tutto il corpo, aumenti e diminuzioni tremende di peso abbinate a diete dell’altro mondo. Volete scoprire chi sono le 8 star che hanno davvero superato i limiti? Allora leggete il post!
NATALIE PORTMAN – Oscar vinto con Black Swan
Natalie Portman non è nuova ad “estremi rimedi” pur di interpretare un personaggio nel modo più credibile possibile. Prima del ruolo di Nina in Black Swan, infatti, era già da tutti ricordata per la dura e famosissima scena in V per Vendetta durante la quale le viene rasata a zero (per davvero!!) la testa. Un sacrificio che non è da tutte – e che lei ha gestito, anche dal punto di vista beauty, in modo impeccabile!
Ma è per il suo Oscar che Natalie ha dato davvero tutto: per più di un anno, prima di iniziare le riprese, infatti, si è allenata fino ad otto ore al giorno, sei giorni a settimana, con una famosa ex-ballerina della New York City Ballet.
Alle lezioni di danza intensive affiancava allenamenti di nuoto, cross training ed esercizi di resistenza – arrivando a perdere 9 chili. Il tutto perché non ha voluto avere controfigure per le scene di ballo – compresa la coreografia finale. Natalie sente l’esigenza che ogni dettaglio sia reale e perfetto, per potersi davvero calare nel personaggio.
ANNE HATHAWAY – Oscar vinto con Les Misérables
La storia di Anne Hathaway e della sua Fantine nell’adattamento cinematografico de Les Misérables è abbastanza nota: l’attrice teneva tantissimo alla parte in quanto, quand’era solo una bambina, vedeva la madre recitare, cantare e ballare proprio nei panni della giovane operaia, poi prostituta, del musical tratto dal romanzo di Hugo.
Credits: Vogue
Ha più volte raccontato di come questo show sia stato determinante non solo per la sua scelta di diventare attrice, ma per la sua vita stessa: le canzoni ne hanno scandito l’infanzia e l’adolescenza.
Dato l’attaccamento affettivo – Les Misérables, tra l’altro, è stato l’ultimo spettacolo della madre, prima di abbandonare la carriera per la famiglia – Anne è stata davvero disposta a tutto: una volta ottenuta la parte ha accettato (anzi, pare l’idea sia stata sua!) di farsi tagliare i capelli con un coltello e di sottoporsi ad una dieta da fame e perdere 11 chili dal dimagrimento già avvenuto per interpretare Cat Woman. C’erano rumors sui suoi denti, ma state tranquille: quelli non se li è fatti togliere davvero!!
In ogni caso ha dichiarato di non volersi considerare coraggiosa, per queste scelte estreme: coraggiosa è Fantine, che si distrugge per sua figlia, lei – ha detto Anne – cerca invece solo di fare bene il suo mestiere. E questo l’ha, comunque, ripagata con una bella e ambitissima statuetta.
HUGH JACKMAN – Nomination all’Oscar con Les Misérables
Hugh Jackman, collega di Anne Hathaway nel musical da 9 nomination agli Oscar, è solito sottoporsi a veri e propri makeover, per interpretare i propri personaggi.
Sicuramente, i cambiamenti più drastici e invasivi riguardano, come sempre, il suo corpo. Non solo è stato costretto ad aumentare di peso (di muscoli) prima di ogni film della saga degli X-Men, ma per ogni sequel le richieste sono aumentate e diventate più estreme! Guardate la differenza tra il primo film e l’ultimo uscito… Insomma, Wolverine va in palestra! 😀
Per Les Misérables, poi, doveva apparire sia muscoloso che mal nutrito – probabilmente il peggio, per la salute del corpo!
Meno compromettente, ma comunque notevole, il suo camaleontismo per quanto riguarda capelli, barba e baffi. Elle ha raccolto i suoi look di quasi un decennio, ma è l’ultima casella la più incredibile…
Credits: Elle
…Per interpretare Barbanera in Pan (capitano di un giovane James Hook, più tardi noto come Capitan Uncino), infatti, Hugh si è reso del tutto irriconoscibile! Nulla di speciale, per un uomo, senonché si sia lasciato la testa pelata e il pizzetto da pirata anche per le sue uscite pubbliche!
RENEE ZELLWEGER – Nomination all’Oscar con Il diario di Bridget Jones e Chicago, poi vinto per Ritorno a Could Mountain
Se pensiamo ad un’attrice il cui corpo segue la più o meno forzata “filosofia” dello yo-yo, probabilmente ci verrà in mente lei. Renee Zellweger deve molta della sua fama al suo ruolo ne Il diario di Bridget Jones, il quale però, la costrinse subito a prendere 11 chili, persi poi per Chicago, poi ripresi per il sequel di Bridget Jones.
E per farlo si è sottoposta a diete anche da 4000 chilocalorie! I continui cambi di peso l’hanno spesso portata a ricorrere anche a chirurgia plastica (che sappiamo aver poi scelto anche per cambiare anche il suo bel volto) e a cadere in squilibri alimentari che andavano anche oltre le esigenze di copione.
ROONEY MARA – Nomination all’Oscar per Millennium – Uomini che odiano le donne e Carol
Il ruolo di Rooney Mara in Millennium aveva creato grandi aspettative – e l’attrice non voleva deluderle. Chi ha visto il film o letto i libri di Stieg Larsson sa che Lisbeth Salander ha una fisicità (e una psiche) complicata: ai limiti dell’anoressia è ricoperta di tatuaggi e piercing. E, questi ultimi, Rooney se li è fatti davvero, compresi quelli sul volto e sui capezzoli (per un totale di 12 piercing)
Ma non solo! Si è davvero decolorata le sopracciglia e tagliata i capelli, ha studiato per avere un accento svedese, ha fatto arti marziali e ha passato un periodo da sola a Stoccolma, per sentire lo stesso senso di isolamento della bizzarra hacker protagonista del film.