A COSA SERVE IL TONICO PER IL VISO? COME SI USA E COME SCEGLIERLO?

  1. Il tonico viso è un prodotto che spesso, ingiustamente, viene sottovalutato e non sempre inserito nella skincare routine.
  2. In realtà, però, il tonico per il viso esercita innumerevoli benefici – specialmente dopo la doppia detersione – e svolge diverse funzioni, anche molto importanti ai fini di avere una bella pelle.
  3. A cosa serve? Se ve lo state ancora chiedendo, sappiate che il suo scopo primario è riequilibrare l’acidità della pelle e, inoltre, permette ai successivi prodotti di skincare di agire meglio.
  4. Capire come si usa il tonico viso e qual è il migliore tonico per il proprio tipo di pelle è fondamentale: c’è quello per pelle grassa e quello per pelle secca, ma anche per pelle mista, per pelle sensibile e per pelle reattiva.
  5. Esistono anche tante ricette per preparare il tonico viso fai da te, fatto in casa, e molte alternative bio e con buon Inci.

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Credits: Foto di Pexels | Sora Shimazaki

Il tonico viso, in sostanza, è uno step essenziale della nostra skincare routine e, in quanto tale, non andrebbe mai sottovalutato né “saltato” a piè pari. Nonostante, di certo, non sia una novità, molte di noi tendono a dimenticarlo soprattutto perché esistono ancora dubbi su a cosa serve, quando usarlocome si usa.

Cerchiamo di fare insieme il punto su quali sono i benefici del tonico per il viso e come scegliere il migliore per il proprio tipo di pelle. Abbiamo selezionato per voi alcuni dei migliori tonici viso e anche due ricette per preparare il tonico viso fai da te, fatto in casa, quindi totalmente bio e con buon Inci.

TONICO VISO: A COSA SERVE E I VANTAGGI

Anche se, come constatavamo inizialmente, il tonico viso è spesso snobbato, ha una funzione molto importante. Se da sempre vi chiedete a cosa serve, sappiate che la sua è una funzione altamente specifica: riequilibrare il pH acido che la pelle ha naturalmente, facendo fronte agli effetti negativi della “durezza” che caratterizza l’acqua di rubinetto, spesso ricca di calcare.

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Credits: Foto di Pexels | Andrea Piacquadio


IL PH DELLA PELLE SI ALTERA QUANDO LAVIAMO IL VISO E VA RIEQUILIBRATO

Quando laviamo il viso e non usiamo il tonico, accade che il calcare è libero di sedimentare sulla nostra pelle. A lungo andare, questo comportamento “sbadato” può avere degli effetti negativi sulla salute e l’aspetto del nostro viso, facendolo apparire spento e ingrigito.

Il tonico, dunque, non solo lo elimina, ma permette anche di far penetrare meglio e in maggiore profondità i principi attivi dei prodotti che si applicheranno successivamente per completare la skincare routine. Questo vale anche in relazione a prodotti come il detergente schiumogeno, che la maggior parte di noi adopera abitualmente per lavare il viso. Quest’ultimo, per quanto delicato, lascia sempre dei residui in superficie. Il tonico per il viso interviene anche su questo fronte.

Riepiloghiamo, quindi, i vantaggi del tonico:

  • ripristina l’acidità della pelle;
  • rimuove eventuali residui di calcare dell’acqua di rubinetto;
  • dopo la detersione, elimina anche residui di detergente ed eventuali piccole tracce di make-up;
  • aiuta i prodotti per la skincare routine a penetrare più in profondità.

USI ALTERNATIVI DEL TONICO PER IL VISO

Il tonico si presta anche ad alcuni usi alternativi che sono addirittura insospettabili. Per esempio, non tutti sanno che picchiettare il tonico sul viso dopo la detersione contribuisce a idratare la pelle e anche a far durare di più il trucco.

Sapete, per esempio, che molti addetti ai lavori consigliano di nebulizzarlo sul viso tra uno step e l’altro del make-up? Questo escamotage consente di ottenere un incarnato compatto e un effetto più naturale. Il tonico si può vaporizzare sul viso anche a trucco ultimato, per fissarlo ulteriormente ed evitare il tanto odiato aspetto “polveroso” della base.

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Credits: Foto di Unsplash | Kalos Skincare

Questo deriva dal fatto che il tonico ha anche una funzione protettiva e crea una leggerissima barriera che uniforma pelle e pori. Di conseguenza, questi saranno maggiormente schermati da prodotti in polvere come cipria e fondotinta, apparendo più uniformi.

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Credits: Foto di Pexels | Anna Schevts

Se utilizzate le maschere viso in tessuto o di cotone, applicate un po’ di tonico al di sopra: ciò consente di far assorbire al meglio i principi attivi dei prodotti e, inoltre, a seconda del tonico scelto vi permetterà di realizzare una maschera di bellezza personalizzata.

TONICO O ASTRINGENTE?

Prima di passare ai migliori tonici divisi per tipologia di pelle, focalizziamoci per un attimo su un dubbio che crea spesso confusione, ossia: tonico o astringente? Ebbene, ragazze, questi due termini non sono sinonimi in quanto tonico e astringente non sono la stessa cosa.

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Credits: Foto di Pexels | Cottonbro

L’astringente è, in parole semplici, un tipo di tonico. Più propriamente, infatti, si parla di tonico astringente, una lozione pensata per pelle grassa o pelle mista. Nella maggior parte dei casi contiene ingredienti come l’acido salicilico, che pulisce e apre i pori minimizzandone l’aspetto. Inoltre, riduce la produzione di sebo durante il giorno.

L’azione di altre tipologie di tonico, come il tonico viso idratante, è ben diversa. In questo caso, infatti, si tratta di lozioni toniche per pelle normale o pelle secca arricchite dalla presenza di attivi idratanti e lenitivi. Un esempio è il tonico con acqua di rose.

Ragazze, non abbiamo ancora terminato! Girate pagina e continuate a leggere per scoprire la nostra guida a come scegliere il migliore tonico per le proprie esigenze e anche alcune ricette per prepararlo fai da te se vi piace “spignattare”!