Il tipo di acqua con cui ci laviamo il viso è importante tanto quanto il detergente, la crema & Co.? Mi sono fatta questa domanda e sono rimasta sorpresa dai risultati delle ricerche che ho condotto sul web.

In moltissimi hanno provato a lavare il viso con acqua minerale in bottiglia e sostengono che dopo poche settimane i risultati siano straordinari. Il che, peraltro, sembra avere parecchio senso.

Facciamo così attenzione a tutto quello che mettiamo sul viso, impariamo a destreggiarsi tra le migliaia di trattamenti in commercio e poi non facciamo più di tanto caso al “prodotto” che, soprattutto in estate, spruzziamo sulla pelle più volte al giorno. Lavare il viso con acqua minerale, quindi, cambia la pelle? Scopriamolo insieme nel post!

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L’ACQUA DEL RUBINETTO È “IL MALE INCARNATO” ;-)?

L’acqua del rubinetto è accusata, dai suoi “detrattori”, di provocare alcuni problemi di pelle. Questo a causa, principalmente, del calcare e del cloro che aggrediscono il film idrolipidico, irritandola.

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Questa ragazza mostra l’incredibile cambiamento che ha riscontrato da quando ha iniziato a lavare il viso con acqua minerale. Credits: @manrepeller.com



Naturalmente, bisogna fare delle distinzioni, perché l’acqua del rubinetto non è uguale ovunque. Ad esempio, di solito in montagna è più pura, e viceversa è più “dura” nelle grandi città. In questo secondo caso, si possono usare i cosiddetti “addolcitori d’acqua”, sistemi che filtrano il calcare e il cloro. Esistono apposite cartine per misurare la durezza dell’acqua.

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ACQUA MINERALE PER LAVARE IL VISO… O I CAPELLI! CHI DOVREBBE USARLA?

Se l’acqua del rubinetto della vostra casa è pura, quindi, probabilmente non noterete apprezzabili miglioramenti usando l’acqua minerale per lavare il viso.

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Che sia questo il segreto del suo “blush naturale” 😉?

Inoltre, va considerato che lavare il viso con acqua minerale… costa! A dire il vero, nel caso del viso se ne usa una quantità davvero minima (circa un litro e mezzo – due alla settimana); molto diverso è se volete usare acqua minerale per lavare i capelli.

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Anche i capelli infatti possono soffrire dell’eccessiva durezza dell’acqua e subire gli effetti di cloro e calcare, che potrebbero renderli più secchi e opachi. Anche in questo caso, chi vive in grandi città riferisce di aver notato degli incredibili miglioramenti usando l’acqua minerale: i capelli appaiono più morbidi e luminosi solo dopo poche settimane.

ANCHE I CAPELLI RISENTONO DI CALCARE E CLORO PRESENTI NELL’ACQUA CORRENTE

Ma il consumo di acqua è radicalmente diverso: oltre al costo si aggiunge la poca praticità.

In ultima analisi, per chi desidera lavare anche i capelli con acqua pura è meglio investire in un filtro per la doccia.

 

 

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Ma chi dovrebbe usare l’acqua minerale per lavare il viso? E come usarla nella beauty routine in generale? Seguitemi a pagina 2 per scoprire tutto!

22 COMMENTI

  1. Per il viso ho drasticamente diminuito l’uso dell’acqua del rubinetto ormai da anni. Al mattino mi “sciacquo” con un dischetto ben imbevuto di acqua termale Uriage e la sera, se non sono troppo truccata, uso acqua micellare e poi di nuovo acqua termale per togliere gli ultimi residui e sciacquare via l’acqua micellare. Uso l’acqua del rubinetto solo se mi strucco con l’olio e ovviamente sotto la doccia con i detergenti viso più classici.
    L’acqua minerale in spray la tengo invece sempre sulla scrivania dove mi trucco per bagnare i pennelli o spruzzarla sul viso se ho esagerato con le polveri.
    Devo dire che trovo la mia pelle molto meno sensibile e arrossata di quanto usavo massicciamente l’acqua del rubinetto, da me molto calcarea.

  2. I capelli potrebbero essere anche solo risciacquati con l’acqua minerale oppure usare il classico vecchio rimedio di diluire l’aceto. Io spruzzo l’acqua di rose o minerale dopo essermi struccata o lavata il viso, e la pelle soprattutto d’inverno ringrazia. Visto l’abbondanza di acque minerali sorgive nella mia città, in passato le ho usate per questi scopi, però è comunque poco pratico, diciamo che bisognerebbe farlo perlomeno ciclicamente.

  3. Confermo!l’acqua mi ha sensibilizzato la pelle in una maniera assurda durante un viaggio a Milano anni fa…quando ho capito che era l’acqua il problema ho iniziato a lavare il viso con latte detergente e tonico e l’irritazione è magicamente scomparsa!per il corpo la situazione è leggermente migliore, ma vedo che la mia pelle ‘soffre’ dopo la doccia…la sento che tira ed è irritata anche se utilizzo prodotti super delicati…ma ahimè per la pelle del corpo l’acqua è inevitabile…cerco di trattarla meglio possibile con prodotti idratanti e delicati…qualche suggerimento sui prodotti da usare?

  4. Io ho seri problemi con l’acqua in Danimarca che è piena di calcare, ho la pelle ed i capelli secchi da far paura! Devo dire che vaporizzando ogni sera e mattina l’acqua termale ho già notato miglioramenti sul viso! Devo provare a lavarmi la faccia con l’acqua minerale! Ho problemi di rosacea acneica quindi è già ultra sensibile se poi se ne viene via anche la pelle perchè troppo secca sono rovinata 🙁

  5. Sono anche io curiosa sul “meccanismo”. Vivo in una zona dove l’acqua è estremamente calcarea e ho una pelle iper delicata per cui vorrei provare.
    Mi spaventa un po’ la fase di pelle grassa: c’è l’ho già grassa e disidratata di mio e ho davvero paura di un peggioramento (anche solo temporaneo)

  6. a me a londra è venuta la dermatite, però usare solo acqua minerale (dalle bottiglie) mi sembra uno spreco, è un problema risolvibile usando filtri del rubinetto adatti

    oltretutto siamo in allarme siccità D:

  7. Oddio che amore lo scoiattolino! comunque sia credo che il principio sia giusto: se l’acqua del rubinetto è dura, quella minerale è più salutare. Ma i costi, accidenti…

  8. Grazie team!proveró uno di questi oli..sembrano la giusta soluzione!come sempre preziose!grazie per la disponibilità e buon lavoro!

  9. Abbiamo calcolato che con l’acqua Evian, la più “economica” (si fa per dire) tra quelle citate, il costo è di circa 2 euro alla settimana. Ma probabilmente gli effetti benefici si possono ottenere anche con normale acqua in bottiglia. Ciao!

  10. Ho appena controllato sul sito che fa le analisi al mio paese, la durezza è 28…che è alta! Ma me lo aspetto perché sono della zona di Milano.
    Dovrei usare sempre la micellare perché ho la pelle sensibile ma a volte la lavorazione con acqua e detergente

  11. Londra e’ tremenda per pelle e capelli! Ho risolto la situazione con abbondanti maschere, ma la secchezza e l’opacita’ sono sempre dietro l’angolo, purtoppo…

  12. Secondo me è uno spreco d’acqua invece di berla ( quella on bottiglia) la sprechiamo per lavarci la faccia non va bene !

  13. io ci vivo da più di 21 anni … mi trasformerò in una stalattite a forza di calcare sulla pelle. Ahimè! Cerco di usare oli lavanti e bombe bagno che ammorbidiscono un po’ l’acqua, la verità è che dovrei investire in un filtro.

  14. Metti l’acqua nello spruzzino e poi la vaporizzi in abbondanza sul viso, poi ti asciughi con un telo morbido e pulito. Un bacio!

  15. A me è cambiata la vita ( della pelle e dei capelli) da quando in casa abbiamo installato l’impianto per addolcire l’acqua. Non immaginavo che la ns. acqua del rubinetto fosse così dura (abito in provincia di Bologna). Ora non solo non combatto più con il calcare ovunque, ma il bucato riesce meglio, adopero anche meno detersivi. La pelle è più liscia, meno sensibile e soprattutto non soggetta ad imperfezioni, tipo brufoli e rossori. Abbiamo anche installato un rubinetto a parte per poterla bere. Quindi abbiamo eliminato l’acquisto di casse di bottiglie di plastica. Certo l’installazione ha un costo “importante “,ma con il tempo si ammortizza e soprattutto fa bene alla pelle.

  16. Posso chiederti se l impianto è un opera muraria o tipo una caldaia a parte? O hai messo dei filtri a tutti i rubinetti? Non sapevo l esistenza di questa cosa, è molto interessante!

  17. Ciao Eleonora, la decisione di installare l’addolcitore l’abbiamo presa dopo avere sentito i pareri di amici e parenti, che avevano già fatto questo “passo” e ne sono soddisfatti. In più ci siamo documentati in rete: ci sono molti siti che spiegano bene come funziona il procedimento, ti consiglio la lettura in quanto ci sono parti tecniche un po’ difficili, ma non complicate. Per tornare alla tua domanda, ti rispondo dicendo che noi abbiamo scelto di installare tutti i tubi e i vari filtri, ( la resina e il sale) nella ns. terrazza, facendo un foro nel muro per far passare i tubi direttamente sotto al secchiaio in cucina. Ma credo che si possa fare anche tutto all’interno, dipende dallo spazio che si ha a disposizione. Quindi, nel mio caso non ci sono filtri ai rubinetti. Spero di essere stata chiara, nel caso chiedimi pure. Buona giornata.

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