Estate vuol dire bagno, sole e divertimento! Non tutte, però, abbiamo la fortuna di abitare vicino al mare e, in molti casi, l’alternativa è una sola, ovvero la piscina! Per quanto possa essere una location altrettanto divertente e soddisfacente la piscina, però, presenta un elemento che la rende invisa a molti: il cloro! Per quanto importante, poiché funge da disinfettante e previene l’insorgenza di funghi e virus, può dare dei fastidiosi effetti collaterali, tra cui capelli dalle sfumature sospette o far sbeccare e scolorire lo smalto più in fretta! E che dire degli occhi che si arrossano e bruciano?

Beh ragazze, non dovete temere: in questo post, vi aiuteremo ad affrontare tutte le conseguenze del cloro piscina e cercheremo di dare un contributo, nel nostro piccolo, a farvi godere il più possibile le vacanze senza temere sgradite conseguenze per la vostra pelle o capelli! Siete curiose di scoprire come non essere più intimorite dal cloro che si trova in piscina? Allora non vi resta che continuare a leggere ;-)!

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“Cloro? No problem!”

CLORO PISCINA: FA MALE ALLA PELLE?

Dato che la quantità di cloro come disinfettante nelle piscine pubbliche è stata regolamentata dal Ministero della salute, si trova in concentrazioni tali da non risultare dannoso per la pelle. Inoltre, è un elemento chimico che si può trovare spesso in natura, specialmente sotto forma di cloruro di sodio, nome tecnico del classico sale da cucina!

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Il cloro viene messo nelle piscine perché molto efficace a prevenire l’insorgenza di funghi e virus, ma anche, semplicemente, a contrastare l’azione dei batteri. Normalmente, quindi, fare una doccia con acqua dolce dopo aver fatto il bagno in piscina è sufficiente per contrastarne i potenziali effetti collaterali.



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A contatto col cloro, le pelli più sensibili possono presentare secchezza o irritazioni

Questi ultimi consistono, specialmente per chi ha la pelle particolarmente sensibile, in secchezza cutanea, irritazioni o, nei casi peggiori, allergie. Per evitare l’insorgenza di queste spiacevoli conseguenze, quindi, è consigliabile innanzitutto non andare in piscina truccate o dopo aver indossato del profumo, per prevenire eventuali reazioni chimiche con il cloro.

cliomakeup-cloro-piscina-2Lana Del Rey, questo vale anche per te!

Poi, a bagno terminato, è consigliabile usare un bagnoschiuma idratante dalle proprietà lenitive e mettere una crema corpo. Le migliori sono quelle a base di omega 3, ma sono molto indicati anche gli oli vegetali ricchi di vitamina E come quello di mandorle, ottimi per ripristinare il film idrolipidico della pelle.

cliomakeup-cloro-piscina-5Bottega di lunga vita, Olio di mandorle dolci. Prezzo: 6,80€

OCCHI ROSSI DOPO UNA NUOTATA? NIENTE PANICO!

Dopo un bagno in piscina può capitare di uscire dall’acqua con gli occhi rossi! Ciò e dovuto principalmente a due fattori: le clorammine e la sporcizia. Le prime sono delle componenti chimiche che si accumulano nell’acqua quando non trattata in maniera adeguata e, la seconda, è dettata dal grado di igiene personale dei bagnanti (e sì, anche dalla tanto temuta presenza della pipì in acqua, bleah!).

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Che cosa fare, allora, per evitare questo inconveniente? Innanzitutto, si taglierebbe la testa al toro indossando degli appositi occhialini, capaci di proteggere gli occhi dal silenzioso mix letale nell’acqua :-P! Se, invece, il danno è fatto, la priorità è ridurre il gonfiore e l’irritazione degli occhi.

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Fettine di cetriolo e bustine di tè verde aiutano molto in caso di occhi rossi

Per farlo si può ricorrere alle care fettine di cetriolo, dall’azione lenitiva e idratante, oppure fare un impacco freddo poggiando dei dischetti di cotone sugli occhi imbevuti di acqua fresca. Un altro rimedio molto quotato, a questo proposito, sono le bustine di tè verde: inzupparne un paio in acqua fresca, poggiarle sugli occhi e lasciarle in posa darà molto sollievo!

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Nei casi più gravi, via libera ai colliri lenitivi (le cosiddette “goccine”): la loro funzione primaria, infatti, non è solo quella di dare allo sguardo un aspetto più riposato ma, soprattutto, di lenire gli occhi stanchi e infiammati. Ne guadagnerete su più fronti: gli occhi faranno meno male e saranno anche più belli, dato che la sclera tornerà bianca!

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Ragazze, adesso arriva il bello: cloro piscina capelli verdi smalto che si stacca…questo e altro a pagina 2!

12 COMMENTI

  1. Io sui capelli ho sempre usato una spruzzata di oli appositi per proteggere la chioma e ha sempre funzionato, però devo ammettere che non vado poi così spesso in piscina 🙂

  2. Negli anni in cui facevo nuoto mettevo l’olio di mandorle sui capelli e poi la cuffietta di silicone. Il caldo della piscina (e del corpo) faceva poi in modo che fosse un vero e proprio trattamento è così i capelli dopo erano sempre morbidi. Confermo che prima di questa routine avevo avuto anche io il problema del virare al verde dei riflessi ramati. Poi credo che per igiene anche in estate in piscina facciamo usare sempre le cuffiette. Per il resto per me d’estate o mare..o niente.

  3. Alla spiegazione degli occhi arrossati mi è passata totalmente la voglia di andare in piscina 😀

    A me con la cuffia in silicone i capelli si bagnano lo stesso… e poi ogni volta che la tolgo mi strappo un mare di capelli… Quindi alla fine meglio quella in stoffa, anche se ora che ho i capelli lunghi fino alla vita è dura trovarne una che vada bene!
    La soluzione definitiva per i capelli, secondo me, rimane ungerli con qualcosa (olio di mandorle, burro di karitè ecc…) in modo da creare una sorta di barriera

  4. Si, non e’ molto esaltante..sapevate che quello che ci viene spontaneo chiamare “odore di coloro” quando si entra in piscina e’ in realta’ l’odore delle clorammine, ovvero del prodotto di reazione tra il disinfettante (che non e’ cloro semplice, ma una molecola che lo contiene) e i rifiuti organici (ovvero..principalmente pipi’)? Quindi, quando sentiamo quell’odore piuttosto potente, non vuole dire che l’acqua e’ ben disinfettata..ma che e’ ben “utilizzata” 🙁

  5. Metti un po’ di borotalco nella cuffia in silicone e massaggiala, togli lo eccesso e indossarla non ti strapperà più i capelli!

  6. Quando mi allenavo in piscina mi facevo un’ impacco al balsamo e indossavo la cuffia, i capelli così rimanevano morbidi e protetti

  7. concordo! Le cuffie più che a tenere i capelli in ordine e ben raccolti non servono a niente.. ho fatto nuoto da piccola, ma lo posso provare anche ora che vado in piscina.
    Io, poi, adoro stare in immersione e quindi ciao proprio: capelli zuppi anche con 3 cuffie ahahah!
    Vero anche le unghie: mi ha spiegato una mia amica estetista che anche top e base sono smalti quindi, anche se è vero che possono creare una leggera resistenza in più, non dovresti nuotare minimamente per mantenere lo smalto a posto!

    Questi trucchetti sono sì utili, ma purtroppo non per chi si vuol fare una bella nuotata come dio comanda!
    Se si resta tutto il tempo spiaggiate o si sta a bordo piscina a chiaccherare, o si fa la nuotatina “fighetta” a rana con la testa fuori…beh! Ovvio che si esce dalla piscina come appena uscite dal salone di bellezza XD regge pure il waterproof!

  8. Grazie della spiegazione…. wow, amo la chimica hahahaha… meno male che abito vicino al lago, perchè mi è totalmente passata la voglia di entrare in piscina 😀

  9. oddio che schifo, sono andata in piscina per anni e solo quest’anno ho saltato, ma mi sarebbe piaciuto tornarci…

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