Se ieri abbiamo parlato di top, di cosa parleremo oggi? Ovviamente dei miei flop del periodo! Questo mese appena trascorso non è stato un periodo molto ricco di prodotti che mi hanno delusa, infatti ne ho scovati solo cinque.

Si tratta di prodotti molto vari e diversi tra loro: vi parlerò infatti di una piccola palette dai colori per niente performanti, di uno struccante che non strucca, un prodotto multiuso ciofeca e tanto altro. Insomma se siete curiose di scoprire cosa finisce tra i prodotti flop di gennaio 2018, cosi da evitare qualche piccola cantonata beauty, allora non vi resta che continuare a leggere il post! Pronte? Via!

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Flop, flop, flop!



DEBBY, EYESHADOW PALETTE ON THE GO

Se ieri, tra i top, il primo prodotto del mese che ho amato alla follia era proprio una palette, anche oggi con i flop la situazione non cambia, a differenza del fatto che con questa palettina nun ce semo proprio!

Si tratta di una palette eyeshadow on the go color malva della Debby, in cui riponevo qualche speranza in più dal momento che, come sapete, mi piacciono molto i prodotti tascabili e facili da portare in giro quando si viaggia.

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Debby, palette eyeshadow on the go. Prezzo: 6,25€

Ebbene l’ho testata tante volte e in tanti modi diversi (anche con il primer) prima di arrivare alla conclusione che proprio non mi piace.

I colori non sono molto scriventi a differenza dello swatch sulla mano che prometteva davvero bene

I colori non sono molto scriventi e, a differenza dello swatch sulla mano che prometteva davvero bene, una volta sulle palpebre e con l’utilizzo dei pennelli, non si sfumano quasi per niente.

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Insomma, un vero peccato dal momento che la selezione dei colori è esattamente la mia preferita: malva e borgogna per mettere in risalto gli occhi verdi e nocciola!

TATCHA, PURE ONE STEP CAMELIA CLEANSING OIL

Di recente ho scoperto una marca giapponese che realizza dei prodotti molto ricercati e spesso di alta qualità. Ho avuto modo di provare l’olio struccante del brand, essendo io molto attratta da questa tipologia di prodotti che di solito mi piacciono davvero molto.

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Tatcha, pure one step camelia cleansing oil. Prezzo: 48$

Il rischio in cui si incappa di solito con gli oli struccanti è che brucino gli occhi, non è il caso di questo prodotto. La nota negativa infatti è che non riesce a struccarmi del tutto e devo sempre utilizzare un altro prodotto come “supporto” per rimuovere gli eccessi. Dunque non è uno struccante su cui fare affidamento e soprattutto da usare se si è di fretta, dal momento che non è per nulla pratico.

Bellezze, se siete curiose di scoprire quali altri flop ho selezionato questo mese, allora non vi resta che continuare a pagina 2! Troverete un rossetto che mi ha un po’ deluso e un multistick tanto decantato che si è rivelato una vera e propria ciofeca! Una maschera poi non può di certo mancare! Voltate subito pagina.

35 COMMENTI

  1. Per fortuna non lo ho comprato il mio flop ma mi è stato dato come campione. E’ il mascara pupa vamp Extreme. Ottimo effetto ma sui miei occhi lacrimosi si è rivelato pessimo e sono arrivata alla metro che sembravo Pierrot… Per fortuna che avevo dello struccante in borsa!

  2. Io con le salviette struccanti Fria mi sono trovata troppo male. Mi bruciavano in modo clamoroso, mi sembrava che mi stessero staccando la pelle..

  3. Il mio flop non è make-up ma veterinario. Il lato positivo è che un team di veterinari hanno trovato la cura alla sindrome del mio cane molto rara (solo un caso documentato al mondo..). Il lato negativo è che la cura è estremamente costosa e a fatica possiamo permettercela..

  4. Il mio flop è lo universal stock concealer di kiko. Il colore è perfetto ma non copre niente e tempo di uno starnuto è scomparso. Ma perché signor Max Factor hai tolto di produzione i tuoi correttori in stick?!!!!!

  5. Il mio flop è il liquid lipstick di Wycon della collezione in edizione limitata di Barbie, nella colorazione Rosange, che era stata promossa dal Team Clio. Il colore è carino, ma confronto ai liquid lipstick standard di WYCON, questi in ediz. limitata sono estremamente non confortevoli.

    Però il packaging è troppo carino ☺☺
    Diciamo che è un mezzo flop, dai..

  6. No beh lo struccante da 48 dollari che non funziona… che vergognosi!
    Io non so se considerarla già flop, però ho comprato una matita marrone/rame della Pupa… sembra poco scrivente sull’occhio…

  7. Lei sta benissimo, se non fosse stato per un problema dermatologico , non ce ne saremmo mai accorti. La stiamo curando, ma il prezzo è esagerato (sono convinta che se ne approfittino troppo!!!) e davvero ci dissangua le finanze. Abbiamo chiesto se ci sono farmaci meno costosi ma ugualmente efficaci, ma ovviamente no.

  8. Il mio flop del mese è stata la pelle arrossata, dolorante e desquamata per 10 giorni a causa dell’aggressiva crema per i brufoli prescritta dalla dermatologa… Per fortuna ora la situazione è decisamente migliorata, ho solamente la pelle più secca del solito, e uso la crema meno frequentemente di quanto mi sia stato prescritto per non ritrovarmi nuovamente appena uscita da un film horror!

  9. Sono una patita di maschere e creme per il contorno occhi e suuuuuuuuuuuuuuuper delusione per Helena Rubinstein e il FORCE C TRATTAMENTO & MASCHERA CONTORNO OCCHI. Non ho provato molto di questo brand ma i suoi patch occhi sono ECCEZIONALI e ho pensato di prendere qualcosa d’altro. Questo prodotto si può usare sia come maschera che come contorno occhi normale e promette di ri-energizzare per tutta la settimana il contorno occhi grazie al suo doppio uso. Infatti, questo trattamento tre diversi tipi di Vitamina C, per rilasciare nel tempo Vitamina C pura. E’ anche anti occhiaie, rimpolpante e antiossidante.
    MMMM NON HO VISTO NADA DE NADA. L’ho usato sia come maschera che contorno occhi ma non mi piace e non idrata nemmeno la zona. Difatti lo metto la mattina appena sveglia e poi quando si è asciugato metto il contorno occhi idratante.
    Peccato

  10. Ciao Giulia, hai provato a scaldare la mina? Basta avvicinare la matita ad una sorgente di calore. La più immediata è la fiamma, facendo la massima attenzione, passa la punta sopra la fiamma di un accendino facendola girare su se stessa. Basteranno due o tre soli secondi per far ammorbidire la mina e poterla utilizzare. Mi raccomando aspetta qualche secondo per farla raffreddare, con un fazzolettino ripulisci l’eccessiva quantità di prodotto sciolto e sarà pronta. So che è una menata ma piuttosto di buttarla o di lasciarla nel cassetto…prova

  11. Flop Gennaio: indubbiamente il fondotinta Breathable di Rimmel.
    Ho finito il mac face&body e ho detto “dai compriamolo visto che dicono essere simili!”.
    No. A parte che sulla mia pelle si ossida tantissimo, ma poi è super polveroso, sembro invecchiata di 10 anni. Non vedo l’ora di finirlo e tornare al mio amato <3

  12. Ho 3 cani, e se uno prende un virus, o qualcosa di contagioso spesso si ammalano tutti e 3, quindi so quanto siano care le cure veterinarie:-(
    Purtroppo si, un po’ ne approfittano, sanno che non possiamo fare altrimenti che farli curare!

  13. Peccatissimo per lo stick cangiante di Bite Beauty, sembrava un ombretto da favola, e a quel prezzo non proprio basso ci si aspetterebbe una buona qualità… Per non parlare dello struccante da 48$!
    Per me niente flop questo mese, pochi acquisti e tanta noia, ma le cose che ho preso mi piacciono tutte.

  14. Il mio flop del mese è questo siero di Weleda, ha un odore insopportabile (leggi puzza), per cui mi sono sforzata di usarlo per 15 giorni poi non ce l’ho fatta, ho tentato di regalarlo ad una amica ma l’ha provato sulla mano, annusato e detto: not! Così l’ho buttato e riciclato la boccetta che mi è utile perché ha il contagocce, la uso con l’olio di oliva per le cuticole! La nota quasi positiva è che l’ho pagato pochi euro, preso ad una iniziativa benefica, dove i prodotti costavano la metà della metà…. https://uploads.disquscdn.com/images/1a40707197863870d989b321647a61db45f9cd984cc44ce25e358c7319aceebb.jpg

  15. Ho 7 gatti e due cani, so di cosa parli. Questo morbo Chen ha lei non è infettivo, ne per gli altri animali ne per gli umani. Non l’anno lascerei mai senza cure, però il punto è che se ne approfittano da morire e ci stanno dissanguando doc soldi a noi padroni.

  16. l’olio di camelia puro lo trovo da Fushi a 12GBP, credo che non sia difficile da trovare nei negozi di prodotti naturali a prezzi ragionevoli… 46 dollari mi sembrano un’esagerazione. Detto ciò l’avevo comprato perchè sembrava l’ultima trovata in fatto di oli miracolosi ma l’ho trovato senza infamia e senza lode.
    Ho trovato la maschera al miele di farmacy su cult beauty, ma ammappa 50GBP!!! Però la marca sembra molto buona anche gli altri prodotti che ho visto mi attirano molto tipo il sleep tight.

  17. Su di me neanche struccavano! Dovevo sfregarle molto sul viso per togliere qualcosa col risultato di metterci tanto tempo e ritrovarmi tutta rossa! Da allora ho proprio boicottato il marchio.

  18. Prova con la bare minerals. La Rescue complexion sta sui 28, se la prendi col 20% da Sephora con la Black Card, la paghi 22/23 euro.
    Sennò puoi vedere il fondo di Lavera (nei natura si oppure Eccoverde) sui 10 euro. È naturale come coprenza, ma lo consiglio per una pelle da secca a naturale.

  19. In difesa delle maschere Fria che uso da anni, non sono per niente asciutte, il vero problema è che hanno un Pao molto breve e in molti negozi italiani tipo Caddy, Tigotà, Acqua e Sapone, ecc vengono conservate male e si seccano prima del tempo, mi è capitato più volte anche con le Garnier, Matt Diet, Pupa, ecc le tengono troppo vicine a fonti di calore 🙁

  20. Io ho preso quella Bare Mineral nella colorazione più chiara. Solo che Sephora non ce l’ha ed io l’ho presa su QVC

  21. Io le prendo sempre da Tigotà o all’Auchan e, mentre con Garnier, Matt Diet, Omia e altre ancora non mi è mai successo di trovarle asciutte, quelle della Frìa purtroppo sempre.
    Quindi ne deduco che non può essere un errore di conservazione visto che succede solo con le loro.
    E’ proprio la marca che non ha una buona maschera.

  22. Super flop di gennaio: rossetto sephora storyteller colore 3, Oui! Non mi piace il colore, e la durata mi ha delusa: mezz’ora! Il finish è cremoso ed è bellissimo, ma mi aspettavo molto di più.
    Altro flop i rossetti liquidi Nabla. Ho Noblesse oblige che in foto sembrava un meraviglioso color carne scuro e invece è quasi violaceo, e Closer. Quest’ultimo è bellissimo, ma, come tutti i rossetti liquidi, su di me tira dopo meno di un’ora.
    Smalto kiko linea da 2.50€ (di cui ora mi sfugge il nome, smart qualcosa) colore 102. Un rosa chiarissimo, elegantissimo, di quelli trasparenti. Be’, durata imbarazzante. È vero che le mie unghie non tollerano gli smalti, ma almeno 2 giorni riesco a tenerli. Questo invece nemmeno 12 ore che si è sbeccato. Bocciato con dispiacere perché il colore lo amo.
    Ultimo prodotto è più un ni che una bocciatura definitiva: il brow marker di kiko, preso per errore al posto della matita. Ho il colore 1, castano rossiccio (e i miei capelli sono biondi sul dorato/miele). Teoricamente non è malissimo se non esagero, altrimenti il risultato è fintissimo e rosso. La durata è media (lo uso sempre abbinato ad una matita più cenere, e solo per tracciare piccoli peletti). Voglio continuare a testarlo, non mi di per vinta!

  23. Flop del mese: un’amicizia che credevo top ma si è rivelata flop. Che dire, sempre meglio scoprirlo a un certo punto come sono fatte certe persone.

  24. Super,mega floppone del mese: la chiusura del negozio Sephora della mia città. Disperazione totale, era tipo il mio “Tiffany” (se avete presente il film “Colazione da Tiffany”, sapete cosa intendo): amavo fare un giro lì, anche senza comprare nulla, quando ero un po’ triste o preoccupata, o anche solo andare a sbirciare tutte le novità truccose più interessanti…..mi metteva di buon umore e, naturalmente, vogliamo parlare della comodità di andarsi a provare i prodotti di persona, invece di doverli comprare online, magari sbagliando colore?!
    Già la mia è una cittadina di provincia piuttosto triste e con pochi negozi, questa chiusura proprio non ci voleva! Adesso la Sephora che ho più vicina in assoluto è quella della stazione centrale di Milano…ma mi sentirei un po’ stupida a prendermi il treno apposta x fare beauty-shopping, sebbene, conoscendomi, in realtà sia capacissima di farlo!! 🙂

  25. non saprei 🙂 forse quella al retinolo, quella allo ialuronico l’ho usata per anni senza problemi mentre proprio di recente mi sono capitate della Matt Diet e Garnier completamente asciutte perchè tenute troppo vicino ai faretti illuminanti bollenti

  26. la maschera fria l’ho provata anch’io, totalmente asciutta, come posarsi un tovagliolo di carta sulla faccia!!!
    chissà a cosa pensavano potesse servire quando l’hanno fatta.. boh.

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