EMILY BLUNT E IL RIFIUTO DEI NUOVI “VALORI SOCIAL”
La protagonista de La ragazza del treno Emily Blunt non concede foto ai fan per una motivazione molto affine a quella che ha portato tanti altri membri dello star system anche a non usare più i social network.
“L’INCONTRO CON UNA PERSONA FAMOSA È VALUTATO PIÙ COME UN VALORE SOCIAL CHE COME UNA VERA INTERAZIONE”
Emily infatti, in un’intervista a Vanity Fair ha sottolineato come la “caccia al selfie” di molti fan sia per lei alienante, affermando: “Ormai i social media hanno cambiato la visuale, e così oggi l’incontro con una persona famosa è valutato più come un valore social che come una vera e propria interazione”.
KIRSTEN DUNST E LA CRITICA ALLA MANCANZA DI CONTATTO UMANO
L’attrice Kirsten Dunst già da tempo è arrivata a delle conclusioni simili a quelle di Emily Blunt e, una volta, ha anche chiesto a dei presunti fan che volevano farsi una foto con lei come si chiamasse, congedandoli una volta appurato che non conoscevano nemmeno il suo nome.
Kirsten ha anche criticato l’ossessione da selfie degli ammiratori (o presunti tali) nei confronti delle celebs recitando in un corto intitolato Aspirational. Nel film, Kirsten è alle prese con due fan che non vogliono nemmeno parlarle, ma solo fare una fotografia, alla ricerca di una fama virtuale fatta di tag e priva di contatto umano.
Un fotogramma da “Aspirational”
JUSTIN BIEBER E LA DIFESA DELLA SUA PRIVACY
Jutin Bieber da anni è praticamente un idolo per tantissimi fan di ogni età, ma spesso si è rifiutato di fare foto con loro, fino ad arrivare ad annunciare su Instagram la decisione definitiva di non concedere più scatti ai suoi ammiratori.
L’episodio scatenante è stato un fan che, dopo il rifiuto di Justin a fare una foto, lo ha insultato. Il cantante non l’ha presa bene e, oltre a cancellare tutti i raduni meet and greet che aveva in programma all’epoca, ha rivendicato fortemente il fatto che, anche se comprano la sua musica, i suoi fan non hanno il diritto di invadere la sua privacy con foto incessanti.
Su Instagram, Justin ha scritto: “Se vi capita d’incontrarmi da qualche parte, sappiate che non farò una foto. Siamo arrivati al punto che la gente non mi saluta nemmeno e non mi riconosce come essere umano, mi sento trattato come un animale dello zoo e voglio essere in grado di mantenere il mio equilibrio mentale. Mi rendo conto che molti ci rimarranno male, ma io non devo foto a nessuno. E a quelli che mi dicono “ma io ho comprato il tuo album”, rispondo che lo so e che avete quello per cui avete pagato, ovvero un album! Non c’è scritto da nessuna parte che ogni volta che mi vedete avrete anche una foto”.
JENNIFER LAWRENCE E LA DIFESA DEL SUO BENESSERE MENTALE
Jennifer Lawrence è già stata ferita dall’invadenza della rete dato che, tempo fa, molte sue foto intime conservate nel suo Cloud sono state hackerate e diffuse nel web. Questo è uno dei motivi per cui Jennifer ha deciso di non fare nemmeno più foto con gli ammiratori. La fama ha portato, infatti, su di lei una pressione costante che, per un certo periodo, ha minato il suo benessere psicologico, come ha ammesso in un’intervista con la CNN.
“Non voglio essere maleducata, ma devo difendere me stessa e il mio benessere mentale”
Jennifer ha specificato: “A volte sto bene, a volte non è giornata. Ad esempio, se sono a cena e sto mangiando e qualcuno vuole che mi alzi per fare una foto, ho imparato che non devo dire per forza sì, ma posso anche dire di no. Ero arrivata al punto in cui non volevo più uscire, nemmeno andare a cena fuori. È dura perché non voglio essere maleducata perché [i fan] sono persone ma, allo stesso tempo, devo difendere me stessa e il mio benessere mentale”.
Ragazze, volete saperne di più sulle abitudini delle celebs? Allora non perdetevi:
1) I PIATTI PREFERITI DELLE STAR: ECCO QUALI SONO!
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4) LE STAR MOLTO DIVERSE DA COME APPAIONO: ECCOLE NELLA VITA “VERA”!
La prima motivazione mi sembra al limite del delirio (in realtà tutti i fan vorrebbero uscire con lei e allora perché chiedere una foto), per il resto capisco le motivazioni. Io ho un’amica che adora fotografare i momenti della sua vita e condividerli su Facebook. Io mi sono trovata spesso in queste foto, magari spettinata, di malumore, e mi ha dato molto fastidio. È vero che le star devono la loro fama e il loro benessere ai fan, ma questo non vuol dire che debbano concedersi in ogni momento.
Che bello il corto! Grazie di averlo condiviso.
Mi sembra giustissimo, non è che siccome sono celebrità devono concedersi a tutti in ogni momento, anche loro sono persone normali. A chi mai verrebbe in mente di andare a disturbare uno che sta mangiando, per esempio? Quindi, allo stesso modo, anche una celebrità ha tutto il diritto di consumare una cena in santa pace.
Questo per quanto riguarda la semplice educazione ma ovviamente ancora più importanti i motivi di privacy
Io mi fossi trovata davanti Diane Keaton non avrei nemmeno avuto le facoltà mentali di spiccicare parola, figurarsi il pensiero di andare a disturbarla!! A me è capitato di vedere Cristina d’Avena in giro per Milano (stava entrando in un negozio dal quale stavo uscendo), ma non mi è nemmeno passato per il cervello di andarla a disturbare. Non lo so, Sono lì che si fanno i fatti loro, sono i giro tranquille, stanno facendo la loro vita… Mi sarei sentita in colpa anche solo per averla fermata e averle detto “Sei sempre stata il mio mito e lo sarai sempre!”. Per le foto capisco Emma Watson: il social tracking farebbe paura anche a me. Uno è a cena tranquillo, viene pubblicato uno scatto rubato (o anche no) e in mezz’ora il posto viene preso d’assalto perché tutti vogliono una foto. E poi (riprendendo il discorso di Kristen Dunst) hai la possibilità (se hai il coraggio) di scambiare due parole con il tuo mito, un attore/attrice/cantante/personaggio pubblico che ammiri… e non te ne frega nulla di scambiarci anche solo due parole? Hai qualcosa che non va, zio.
non avrei saputo scrivere meglio, anch’io ho visto Almodovar a Parigi che usciva da un negozio, e non solo lui, anche Al Bano in aeroporto, Silvia Toffanin con il marito Piersilvio, “mortadella” a Bo e via dicendo, ma mai mi sarei permessa di disturbarli, MAI.
Di nulla, siamo contente che ti sia piaciuto. Ciao!
io credo che il semplice ricordo di aver incontrato di persona un vip o comunque un nostro idolo debba sempre superare di gran lunga la soddisfazione di farci una foto insieme. Loro sono persone come noi e hanno tutto il diritto di vivere tranquilli, senza essere disturbati. Piuttosto io preferisco, se ne ho l’occasione e so di non dar fastidio in quel momento, salutare gentilmente e fare un complimento, ma senza chiedere foto.
Se incontrassi attori, registi e compositori di Colonne Sonore (Parlo con te Danny Elfman) che adoro, se avessi il coraggio di disturbarli, e sopratutto se la circostanza fosse adeguata, io gli direi grazie e magari gli farei i complimenti su una performance che ho adorato particolarmente. Perché poi è per quello che li adoro ed è per quello che se io fossi un’artista/performer vorrei che mi si dicesse. Anche io detesto i social. Appunto sono in grado di rovinare pure un momento bello come questo.
Alla tua amica chiederei di spegnere il telefonino in tua compagnia. C’è un limite.
Sì, certo. Ma non è solo una questione di spegnere il telefono sul momento, ma di rispettare la “proprietà privata”. Vorrei essere io a decidere quando essere fotografata e quali immagini di me possono comparire sui social, anche se non sono una vip.
Assolutamente. La mia era un’idea per estirpare il male alla radice. Spegni il telefono e non fai nessuna stramaledetta foto in mia presenza.
Il filmato con Kristen Dunst è stupendo !!! Lei è bravissima (ovviamente) ma anche loro esprimono in modo eccezionale quello che sta esattamente capitato ora.Tutti ragazzini/e lobotomizzati dagli smartphone, tablet, social… è una cosa che ne ha dell’incredibile. Non so però nemmeno cosa prenda ai loro genitori… eppure hanno vissuto un’epoca nella quale sì c’era il cellulare ma fino a un certo punto… hanno sempre chiamato a casa dell’amichetto per farselo passare e hanno sempre giocato all’aria aperta…cosa sta succedendo ora??? Possibile che sabato scorso ero a mangiare la pizza con le mie cugine e i miei fratelli e avevamo una coppia con due figli che non si sono rivolti la parola mai? I ragazzini avevano ognuno il proprio tablet con LE CUFFIE alle orecchie e i genitori,al massimo 50 anni, che si guardavano intorno senza nemmeno guardarsi. Non so, è un mondo che mi piace molto poco. Se un mio idolo mi chiedesse qualcosa credo che con moderazione lo “tempesterei” di domande, o gli chiederei un bacio o di potergli tenere la mano o lo abbraccerei strettissimo non so… che emozione mamma mia! La foto sarebbe l’ultima cosa.
Non so ci sono cose che mi fanno molta paura oggi come oggi dei social e di conseguenza della mancata privacy…
Se guardiamo a loro, i “VIP”, in linea di massima la decisione di non concedere selfie è dettata da opinioni tutte condivisibili. Soprattutto è una scelta, che ci paiccia o meno, e deve essere rispettata! Se guardiamo poi i cosiddetti fan.. e dai racconti emergono figure raccapriccianti.. spesso non è nè la foto nè il personaggio ad interessare, ma proprio la fase successiva, il famoso minuto di celebrità che ho sul mio social condividendo una foto così.. è il mondo dei social, tutto quello che serve ad “acchiappare likes” è legittimo. E qui si aprirebbe una discussione sociologica immane, vabbè..
Personalmente io sono una frana a riconoscerli, e per timidezza poco mi sogno di fermarli..
La mia teoria è che comunque basta un pò di buon senso per capire se è un momento si o no per disturbare una persona, chiunque essa sia!
Mi è capitato con La Mannoia beccata al concerto di Jovanotti: il mio amico più faccia tosta l’ha fermata, abbiamo chiacchierato del suo nuovo album, foto di rito – tutti insieme – e ciao:) è stata gentile, mettici pure che era un angolo del Palalottomatica di Roma in cui eravamo finiti solo noi … ma tipo, sempre a Roma ho incontrato a pranzo Bova con i due figli (bellissimo anche se con barba lunga, per via di qualche film, e cappellino con visiera per appunto non farsi riconoscere…) e figurati non mi sono proprio sognata di disturbarlo.
Ah ormai il buon senso non si usa più ehhh
…
Giusto, infatti il punto é quello, un incontro organizzato ha proprio lo scopo di permettere ai fan di incontrare i propri idoli. C’é un contesto ben preciso, limitato ad alcune ore, spesso e volentieri in presenza di personale della sicurezza che evita gli eccessi. Mentre un Vip che si fa la sua vita per strada deve essere lasciato in pace. Un saluto, un sorriso, perché no, ma nulla più !