FENTY BEAUTY HA APERTO LE PORTE ALL’INCLUSIVITÀ NELLA COSMETICA
La rivoluzione di Fenty Beauty ha avuto inizio nel 2017, quando Rihanna ha cambiato le regole del gioco, occupandosi per la prima volta delle esigenze makeup di ogni etnia. Le 40 diverse sfumature dell’ormai iconico Pro Filt’r Soft Matte Longwear hanno soddisfatto i bisogni di pelli di ogni tonalità.
Una strategia vincente, quella scelta da RiRi, che ha portato Fenty Beauty a diventare un vero colosso nel mondo della cosmetica, ma anche dell’inclusività. Ai fondotinta, infatti, si sono recentemente aggiunte 50 tonalità di correttori e altre 10 di fondotinta.
Fenty Beauty, Pro Filt’r Instant Retouch Concealer. Prezzo: 24,90 € su sephora.it
Credits: @mademoiselleolantern
In quest’ottica di bellezza no boundaries si sono inseriti molti altri brand, come Dior, che ha lanciato Diorskin Forever e Forever Skin Glow, fondotinta che si fondono con tutte le carnagioni. Attualmente in Italia sono disponibili 44 nuaces, che potrebbero presto arrivare a 67, come in Francia.
Dior, Forever Skin Glow. Prezzo: 46,90 € su sephora.it
Peter Philips, Direttore della Creazione e dell’Immagine del Makeup Dior, spiega: “Con questa gamma di tonalità dalla formulazione molto complessa, le donne possono sublimare o correggere il loro colorito giocando con i vari sottotoni. Così, una carnagione calda potrà essere valorizzata con un beige caldo oppure controbilanciata con un tono neutro. Come avviene con il finish mat e glow, la palette di colori consente di giocare con gli effetti a seconda delle esigenze e dell’umore del momento”.
Dior, Diorskin Forever. Prezzo: 46,90 € su sephora.it. Credits: @dior
Wet n Wild ha voluto parlare di bellezza in senso assoluto!
L’inclusività nel mondo beauty è rappresentato non solo dai prodotti, ma anche dalle campagne pubblicitarie. Wet n Wild, ad esempio, ha voluto celebrare la bellezza in senso assoluto, ingaggiando 5 volti – purtroppo considerati ancora non convenzionali: Diandra Forrest, modella albina, Brianna Marquez, sollevatrice di pesi e modella considerata plus-size, Mama Cax, blogger e modella di origini haitiane e americane che ha subito un’amputazione alla gamba a causa del cancro, Valentijn de High modella transgender e Michelle Zauner, cantante asiatica celebre per la sua volontà di scardinare le più comuni rappresentazioni culturali.
Credits: @goldenbackstage
CAMBIARE IL VOLTO DEL MAKEUP È POSSIBILE: BASTA SMETTERE DI NASCONDERSI
Non è certo una novità: il makeup lascia ben poco spazio alle imperfezioni e alla diversità. Per questo motivo fanno ancora scalpore alcune campagne beauty, come quella di MAC per Viva Glam, la collezione di rossetti che raccoglie fondi per sostenere la lotta contro AIDS e HIV che si arricchisce di Viva Glam 25 Anniversary.
MAC, Viva Glam 25 Anniversary. Prezzo: 18,50 $ su maccosmetics.com. Credits: @bustle
Per festeggiare i 25 anni della collezione, MAC ha voluto ricreare la campagna pubblicitaria originale del 1994 con protagonista RuPaul, cantante e attore statunitense diventato famoso come drag queen. A vestire il suo completo di vinilica rossa, sono la modella Winnie Harlow e la sua vitiligine, in bella mostra a dimostrare che non c’è nulla di strano nella sua discromia.
Credits: @winnieharlow
Tra le novità in tema makeup inclusivo non possiamo dimenticare, bellezze, la collezione D-Effect di Wycon Cosmetics: un gioco di parole che lascia intendere che l’obbiettivo è accettare i propri difetti e valorizzarli, senza rinnegarli o nasconderli. Le protagoniste sono tre splendide ragazze, che però mostrano sul viso quelle che sono considerate terribili imperfezioni da molte di noi, come lentiggini, cicatrici o diastema.
Credits: @beautydea
Quello che salta all’occhio, però, sono i loro sorrisi e il look nude che non tenta di mascherare i difetti: “mostra al mondo chi sei”, infatti, è il motto dell’intera linea che propone polveri dal colore naturale e nuance soft e per nulla artificiali. Insomma, bellezze, non possiamo far altro che imparare!
L’intera linea è disponibile su wyconcosmetics.com. Credits: @wyconcosmetics
Bellezze, se volete sapere tutto sull’inclusività nella moda e nella bellezza, non perdetevi questi post:
1) ZALANDO BODY SHAMING. MODELLE CURVY INSULTATE SULLA PAGINA FACEBOOK
2) STOP HAIR SHAMING! DA NETFLIX A PANTENE LE CAMPAGNE PER SCONFIGGERE IL BULLISMO!
3) CHANEL LANCIA “BOY” UNA LINEA DI MAKEUP AL MASCHILE. TROVATA MARKETING O LOTTA PER L’INCLUSIVITÀ?
Bellezze, per questo post è tutto! Voi cosa pensate dell’inclusività nel mondo del beauty? Ci sono dei brand da cui vi sentite rappresentate e altri da cui non lo siete assolutamente? Fatemi sapere tutto nei commenti! Un bacione dalla vostra Clio!