TEST & TRICKS
Per testare questi due ombretti abbiamo provato a stenderli singolarmente su ogni occhio, per verificare la sfumabilità e la pigmentazione.
Pupa Sunset Blooming Exotic Eyeshadow in Exotic Vibes, foto realizzata con luce naturale.
Pupa Sunset Blooming Exotic Eyeshadow in Exotic Vibes, foto realizzata con luce artificiale.
Nonostante sia un colore chiaro, Exotic Vibes è davvero altamente pigmentato e risulta anche sull’occhio un oro tendenzialmente freddo. Presenta una satinatura gialla e micro glitter, che lo rendono luminoso e brillante, anche senza l’applicazione di un primer o una base occhi bagnata.
Pupa Sunset Blooming Exotic Eyeshadow in Exotic Vibes, foto realizzata con luce artificiale.
Si sfuma davvero facilmente, sia se applicato con le dita che con un pennello, ed anche in questo caso non c’è bisogno di stratificare in abbondanza. Il colore è pieno sin dalla prima passata, ma facilmente sfumabile e modulabile, senza perdere di omogeneità.
Pupa Sunset Blooming Exotic Eyeshadow in Exotic Spirit, foto realizzata con luce naturale.
Pupa Sunset Blooming Exotic Eyeshadow in Exotic Spirit, foto realizzata con luce artificiale.
Per quanto riguarda Exotic Spirit, il blu, siamo invece rimaste deluse: l’ombretto infatti è molto difficile da applicare e da sfumare. Abbiamo prima provato con una base di correttore asciugata con della cipria, applicazione che normalmente consente una sfumatura più semplice, ma l’ombretto non aderiva in nessun modo.
Pupa Sunset Blooming Exotic Eyeshadow in Exotic Spirit, foto realizzata con luce artificiale.
Né con pennello piatto, né con pennello da sfumatura siamo riuscite ad ottenere un’intensità del colore adeguata, ma solo una leggera sporcatura, lasciando intravedere tutta la palpebra. Inoltre, tentando di sfumarlo, l’ombretto risultava a macchie e polveroso, davvero un effetto poco piacevole.
Abbiamo quindi dovuto optare per una base di correttore bagnata, in modo da far aderire al meglio il pigmento alla palpebra. Solo così siamo riuscite ad ottenere un’intensità colore ed un payoff come quello della cialda, ma come si può notare dai bordi, resta comunque una tonalità difficile da sfumare se si vuole conservare l’integrità del colore senza incappare in macchie e disomogeneità.
TIPS & TRICKS
Come fare se un ombretto sembra scrivere poco? I metodi sono diversi, il più semplice ed economico è quello di stendere un sottile strato di correttore sulla palpebra e, senza aspettare che asciughi o senza applicare cipria, sfumare direttamente gli ombretti, possibilmente tamponandoli con un pennello piatto o con le dita.
In alternativa, potete usare una base cremosa dello stesso colore dell’ombretto che applicherete, basta anche una matita colorata da sfumare su tutta la palpebra mobile. Un altro metodo per far risaltare ombretti molto colorati in trucchi sfumati è quello di utilizzare una base cremosa bianca ed universale, che andrà bene con tutte le tonalità. Ultimo, ma non meno importante, l’utilizzo di un primer, che oltre a creare una base perfetta su cui lavorare, farà durare più a lungo il makeup.
