I TOOLS CON CUI SI EFFETTUA IL MASSAGGIO HANNO DIVERSE FORME E SONO REALIZZATI CON DIFFERENTI PIETRE NATURALI

Il massaggio Gua Sha si effettua mediante un tool diverso dal rullo di giada o di quarzo, anch’esso molto diffuso e utilizzato. Le pietre per il massaggio hanno diverse forme e alcune sono destinate esclusivamente all’uso da parte di un professionista. 

Per il massaggio fai da te, si consiglia di utilizzare pietre a forma di pesce o forma di cuore perchè sono intuitive e semplici da utilizzare. 

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La scelta della pietra con cui sono realizzati i tools è personale ed è legata alla cristalloterapia. Una delle più comuni è la giada, considerata fin dai tempi delle dinastie cinesi come una “Gemma Imperiale”, una pietra guaritrice per ottenere benefici per la mente e per il corpo. Solitamente è di colore verde, per via della presenza del cromo, ma si può trovare anche in altre sfumature. In cristalloterapia è utilizzata per le sue proprietà lenitive e calmanti: è legata al Chakra del Cuore, alla sfera della femminilità e delle emozioni. Ha proprietà riequilibranti, calmanti e rasserenanti. 

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Credits: Foto di Pexels | Pavel Danilyuk



Un’altra pietra usata per il Gua Sha è il quarzo rosa, simbolo di bellezza e di amore. Capace di stimolare l’intelletto e la fantasia, incoraggia il perdono, l’amicizia e anche l’amore. Non a caso, infatti, è conosciuta come la “pietra dell’amore”, legata a Venere. In cristalloterapia viene usata per tirare fuori le emozioni, scovando vecchi ricordi o blocchi che hanno bisogno di essere superati. Stimola a rilasciare le emozioni represse e a lenire la tristezza. 

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Infine, piuttosto comunque è anche la nefrite nera, una pietra dalle proprietà protettive. È considerata anche questa una pietra di bellezza, molto utilizzata nella medicina cinese per migliorare la circolazione sanguigna e linfatica. 

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Credits: Foto di Unsplash | Content Pixie

COME SI ESEGUE IL MASSAGGIO E QUALI MOVIMENTI FARE?

Arrivate a questo punto vi starete domandando come si esegue l’automassaggio Gua Sha e quali movimenti vanno fatti. Il massaggio deve essere delicato, calibrato e gentile, al fine di evitare fastidiose irritazioni e arrossamenti, in particolare sulle pelli sensibili. 

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Credits: @jadeandgua Via Instagram

Prima di iniziare, è fondamentale detergere bene la pelle e, in seguito, applicare un siero, un olio o una crema viso fluida su tutto il volto e sul collo per permettere alla pietra di scivolare bene durante il trattamento.

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Skin gym, gua sha. Prezzo: 33€ su sephora.it

Il massaggio Gua Sha va praticato tutti i giorni per circa 3-5 minuti consecutivi

Si parte dal collo, in particolare dal lato posteriore, usando la parte superiore della pietra a forma di cuore. Bisogna far scivolare la pietra fino all’attaccatura dei capelli con una leggera pressione e con movimenti dal basso verso l’alto. Si passa poi ai lati del collo, facendo scorrere la pietra sempre dal basso verso l’alto, dalla clavicola all’orecchio e infine si passa alla parte anteriore, eseguendo poca pressione dal basso verso l’alto fino al mento. 

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Credits: @jadeandgua Via Instagram

Per il massaggio Gua Sha alla mandibola, si usa la parte più ampia della pietra a cuore con movimenti che seguono l’osso della mandibola, facendo scorrere il tool con la pelle ben tesa, dal basso verso l’alto, su entrambi i lati. Con la parte superiore della pietra, si passa alle guance e, con la pelle tesa, si fanno movimenti dall’attaccatura del naso seguendo le rughe naso labiali. Si prosegue al massaggio dell’arcata sopracciliare, percorrendola con la pietra dall’interno all’esterno per stimolare la parte degli zigomi. 

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Credits: @jadeandgua Via Instagram

Non dimentichiamoci della fronte ragazze. Utilizzando nuovamente la parte più lunga della pietra, si parte in mezzo alle sopracciglia e si procede fino all’attaccatura dei capelli. Sui lati, si fa partire il tool dalla sopracciglia, sempre verso l’altro. Dopo il trattamento, la pelle potrebbe apparire arrosata per alcuni minuti per via del calore e dello sfregamento, ma è del tutto normale. Ricordate, ogni volta, di lavare con cura la pietra con un sapone neutro. 

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Credits: @jadeandgua Via Instagram

GUA SHA PRIMA E DOPO

Per sapere se il Gua Sha funziona e per ottenere dei miglioramenti è fondamentale essere molto costanti.

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Credits: @reviverooms Via Instagram

Sul Web è possibile trovare delle foto Gua Sha prima e dopo davvero molto interessanti, attraverso le quali è possibile vedere i progressi ottenuti da donne e uomini durante il trattamento.

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Credits: @unicornbeautyacademy Via Instagram

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Via Giphy

Ragazze, per questo post è tutto, ora vi lasciamo la parola. Cosa ne pensate del Gua Sha? Lo conoscevate già? Qualcuna di voi lo utilizza o sarebbe curiosa di provarlo? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio!

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