LALLAZIONE: ESEMPI DI COMUNICAZIONE NEONATALE
La lallazione prevede, quindi, che il piccolo inizi a emettere dei suoni, o meglio delle sillabe ripetute. Gli esempi più classici, come abbiamo fin qui specificato, sono quelli delle paroline come “mamma” e “papà” o “pappa”.
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Successivamente riuscirà a emettere suoni di altre lettere, alternando sia le vocali sia le consonanti.
Si possono distinguere due fasi della lallazione: canonica, ovvero quella iniziale con la A e consonanti quali M, P, B, T, D; variata, che avviene intorno ai 9 mesi e prevede l’introduzione di altri suoni.
IL RITARDO DELLA LALLAZIONE: CHE COSA FARE
Come abbiamo spiegato fin qui, la lallazione del neonato è un processo naturale dello sviluppo del bimbo. Può avvenire intorno ai 5 o 6 mesi e continuare fino oltre i 12.
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Un bimbo che lalla tardi, non avrà alcun disturbo comunicativo, anzi apprenderà la sua lingua natale e volendo potrà imparare anche altre lingue straniere esattamente come chiunque altro.
in caso di ritardo di lallazione, consultare il pediatra di fiducia
Tuttavia, è possibile assistere a un ritardo della lallazione, che genera non poche preoccupazioni nei genitori.
Cosa fare se il bambino non inizia a lallare? Innanzitutto, non bisogna allarmarsi se non inizia subito a 6 mesi. Fino a 10 mesi ha tempo per intraprendere questo percorso. Successivamente è consigliabile consultare il pediatra. Tuttavia, sarà proprio quest’ultimo che, durante le visite di controllo, vi chiederà se il piccolo emette o meno dei suoni con la voce.
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Perché non avviene la lallazione? Le cause possono essere diverse, tra cui un disturbo uditivo del piccolo o un deficit cognitivo. Se si sospetta che qualcosa non va, bisogna rivolgersi al pediatra così da ottenere un parere professionale basato sulla reale osservazione delle capacità del neonato.
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1) COSA SONO GLI SCATTI DI CRESCITA
2) COME TAGLIARE LE UNGHIE DEL NEONATO
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Ragazze, ora vogliamo conoscere le vostre opinioni. Conoscevate la lallazione del neonato? Sapete riconoscerla? L’avete mai stimolata? Quando è avvenuta nei vostri figli? Come e quando si è evoluta? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio!
