COSA FARE SE UN ANELLO È TROPPO GRANDE? QUALI ANELLI NON SI POSSONO STRINGERE?

  1. Sapere come stringere un anello è importantissimo specialmente se avete ricevuto un regalo inaspettato come una proposta di matrimonio.
  2. Cosa fare se l’anello è troppo grande e rischiate di perderlo? Una soluzione, ovviamente, è far stringere l’anello in oreficeria.
  3. Oltre a questo modo che ci permette di ridurre la circonferenza dell’anello, ragazze, ne esistono altri che sono anche più economici.
  4. Per stringere un anello da sole, per esempio, si può ricorrere ai riduttori per anelli, accessori da pochi euro che consentono di diminuire in una manciata di secondi la circonferenza dell’anello o della fede del matrimonio.
  5. Alcuni anelli non si possono stringere in gioielleria, per esempio gli eternity, perché ciò significherebbe “perdere” alcune pietre e sarebbe un peccato. In questo caso i riduttori anelli in silicone sono la soluzione giusta!

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Credits: Foto di Unsplash | Baylee Gramling

Si può trattare di un errore da parte del partner, che ci ha comprato un anello troppo grande, oppure può essere la conseguenza di una perdita importante di peso: l’anello è troppo largo e rischiamo di perderlo più volte al giorno, con la conseguenza che abbiamo scelto di non indossarlo nemmeno più. Ma ragazze, per fortuna esistono dei semplici modi per stringere un anello per non perderlo: dalla gioielleria fino ai riduttori in silicone, soluzione veramente low cost ed efficace, scopriamoli tutti!

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ANELLO TROPPO GRANDE IN ORO: LA PRIMA SOLUZIONE È L’OREFICERIA

Partiamo dalla soluzione più utilizzata per stringere un anello in oro, che sia la fede di matrimonio oppure l’anello di fidanzamento, o ancora un anello di famiglia che avete “ereditato” e che vi piacerebbe indossare ma che rischiate di perdere.

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Credits: Foto di Pexels | Antoni Shkraba



In questi casi se siete certe del dito sul quale andrete a indossare l’anello e sapete che non lo cambierete mai, allora il consiglio è quello di recarvi presso un’oreficeria di fiducia per far stringere l’anello da un professionista. Attenzione, però: il procedimento funziona soltanto per alcune tipologie di anello che si prestano bene a questa modifica.

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Credits: Foto di Unsplash | Jacek Dylag

Sono esclusi, per esempio, gli anelli eternity ovvero le bande che sono composte da gemme vicine su tutta la circonferenza dell’anello da stringere: in questo caso meglio evitare perché ridurre la larghezza dell’anello significherebbe dover rimuovere alcune gemme, oppure doverle riposizionare tutte per un effetto coerente ed esteticamente bello. Non disperate però, perché più avanti vedremo come fare per poter comunque stringere da soli un anello del genere!

COME EVITARE DI PERDERE UN ANELLO LARGO? USIAMO UN FERMA-ANELLO

Se non si è possibile stringere un anello in oreficeria, per esempio se indossiamo un eternity, oppure se vogliamo indossarlo su più dita senza rischiare di perderlo, una splendida soluzione è cercare un ferma anello che ci piaccia.

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Credits: Foto di Unsplash | Sabrianna

IL FERMA ANELLO CI AIUTA MENTRE TROVIAMO UNA SOLUZIONE DEFINITIVA PER STRINGERE L’ANELLO

Si tratta di anelli molto sottili, molto più delle classiche fedine, che vanno indossati davanti all’anello largo che ci permettono di mantenerlo al suo posto sul dito più piccolo. Ne esistono anche di altre forme, come per esempio gli anelli ferma anello da impilare: hanno una forma curva che protegge e abbraccia la pietra dell’anello di fidanzamento.

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Pandora, Anello Wishbone in argento con zirconi trasparenti. Prezzo: da 34,71€ su amazon.it

Questa soluzione, comunque, funziona solo se non dovete stringere l’anello di molte misure, ma al massimo un paio; diversamente, potrebbe finire “sotto” l’anello largo, senza nessuna utilità pratica.

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Ragazze, vi aspettiamo a pagina 2 per scoprire il metodo economico più chiacchierato online per stringere gli anelli: i riduttori. Ci vediamo di là!

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