Ciao ragazze!

Le famiglie possono essere di tanti tipi e c’è chi, ad Hollywood, si è trovato ad averne una molto numerosa, non importa se allargata, con figli adottati, naturali o affidati! Sicuramente, la maggiore stabilità economica dei membri dello star system aiuta a realizzare e a portare avanti il desiderio di avere una famiglia numerosa, così come ha contribuito la vita sentimentale movimentata di alcuni suoi protagonisti! Insomma, in questo post chiacchiericcio dai toni leggeri vi voglio parlare delle star con più figli dello show biz: volete scoprire chi sono? Allora non vi resta allora che continuare a leggere il post ;-)!

HEIDI KLUM – 4 FIGLI

La supermodella Heidi Klum, di cui abbiamo spesso parlato anche per via dei suoi pazzeschi travestimenti di Halloween, è una mamma attenta e giocosa di quattro figli: Helene, nata da una sua relazione con Flavio Briatore, e Henry, Johan e Lou, nati dal suo matrimonio con il cantante Seal.

ClioMakeUp-Star-Tanti-Figli-10Credits: celebbabylaundry.com

VICTORIA E DAVID BECKHAM – 4 FIGLI

Belli, glamour e orgogliosi genitori: Victoria Beckham e il marito David nel loro matrimonio ha dato alla luce quattro figli, tre maschietti e una femminuccia: Brooklyn, Romeo, Cruz e Harper.

ClioMakeUp-Star-Tanti-Figli-7Credits: mirror.co.uk

E i piccoli di casa Beckham sembrano proprio voler percorrere le strade dei genitori, dato che Brooklyn ha lavorato come fotografo per una campagna pubblicitaria di Burberry, brand che aveva già assunto il fratellino Romeo come volto testimonial, e la piccola Harper sgambetta contenta rincorrendo il pallone da calcio, con grande orgoglio di papà David!



MADONNA – 4 FIGLI

Anche la cantante Madonna ha quattro figli, due biologici e due adottati: Lourdes Maria, avuta dal personal trainer Carlos Leon, Rocco, avuto dal secondo marito, il regista Guy Ritchie, David, adottato nel 2005 e Mercy, adottata nel 2009.

TORI SPELLING – 4 + 1 FIGLI

Tori Spelling, resa celebre soprattutto dalla sua interpretazione di Donna Martin in Beverly Hills 90210, ha 4 bimbi avuti tutti dal secondo matrimonio con l’attore Dean McDermott: Liam Aaron, Stella Doreen, Hattie Margarett e Finn Davey, e uno…in arrivo!

Tori infatti all’inizio del mese scorso ha annunciato di aspettare un quinto bebè: tanti auguri!

JUDE LAW – 5 FIGLI

Attualmente sul piccolo schermo con la serie televisiva The Young Pope, Jude Law è papà di ben 5 figli! I primi tre, Rafferty, Iris e Rudy. Sadie ha anche un altro figlio, Finlay, nato da una precedente relazione, di cui Jude è stato patrigno.

ClioMakeUp-Star-Tanti-Figli-4Jude Law e i figli a Londra. Credits: celebritybabyscoop.com

La quarta figlia, Sofia, nasce dalla storia d’amore che Jude Law ha avuto con Samantha Burke. Jude è diventato papà una quinta volta nel 2014 di una bimba, avuta da una breve relazione con la cantante Cat Cavelli.

Bellezze non abbiamo ancora terminato! Star tanti figli e cronaca rosa sono gli argomenti top della pagina successiva ;-)! Andate a pagina 2 per scoprire chi ha vinto il primato di famiglia più prolifica dello star system!

98 COMMENTI

  1. Avevo già sentito della curiosa e sensata scelta di Sting. D’altronde sono sicura che abbia dato ai figli possibilità tali in termini di esperienze ed istruzione da esser certo della loro riuscita 😉

  2. Alcune cose per me sono..sttane, due mesi di relazione e fanno figli, si lasciano, ne trovano un’altro..passano 6 mesi..incinte, figli sparsi per il mondo, padri che secondo me manco ricordano i nomi dei figli ne con chi lo hanno avuti..
    La famiglia allargata è una cosa..un divorzio, un secondo matrimonio, per carità, va benissimo.
    Farsi ingravidare o ingravidare ad ogni storia di due mesi…per me è allucinante.
    Come si organizzeranno? e per vederli tutti? per le ricorrenze…o le recite a scuola..? magari sei madre, hai 3 figli con l’attuale marito, poi uno con un ex e due con un’altro ex….i primi tre avranno il bacio della buonanotte dal proprio papà…gli altri due se tutto va bene sanno chi è il proprio padre, ed immaginano stia dando la buonanotte ad un altro figlio chissà dove…

  3. Però… sono peggio dei conigli.
    Bhe! certo che se sei multi milionario… le cose cambiano non di poco!
    Ma come ha fatto Heidi e darla a Flavio Briatore? Brrrrrrr

  4. Vincono i Kardashian,come sempre. Bruce Jenner aveva 4 figli, Kris aveva 4 figlie, poi ne hanno fatto altre 2.
    Detto ciò, le famiglie numerose sono belle. Noi siamo quatro fratelli, era divertente.
    Come ha fatto mia mamma, non lo so.
    Senza i nonni, senza la babysitter, senza i soldi.
    Noi abbiamo una figlia e ci ritroviamo a fare delle scelte, a volte: se andiamo al cinema, partono 50 euro. Vorrei andare in palestra – ma la bimba dove la “metto”?
    Ripeto, le famiglie numerose sono belle. Ma senza i mezzi…

  5. E prima di lui stava con un parrucchiere, Peppino o come si chiamava, vedi si Google, ti prego. Proprio un bel tipo.

  6. Credo che il fatto sia che il lavoro di oggi sia molto più impegnativo e frustrante di quello di 30 anni fa. Inoltre ai tempi, fino agli anni 90, i tuoi figli potevano giocare tranquillamente nel giardino con i loro amichetti senza sorveglianza che tanto erano al sicuro: oggi è impensabile.

  7. Brava! Praticamente molti fanno figli con cani e porci, tizi e tizie di cui domani mattina non si ricorderanno nemmeno il nome del tipo/a con cui sono andati a letto e i figli vabbè. No, non si fa così ed è schifoso perchè poi questi bambini, che comunque avranno vite inimmaginabili per noi persone “normali”, non sapranno quasi la faccia dei genitori. Boh mi sembra assurdo!

  8. Hai perfettamente ragione…questi fanno …e spuntano figli a volontà, chi non ne può avere mezzo e nemmeno adottarli. Forse siamo noi che siamo troppo attaccati ai figli e non li lasciamo un po’ a ruota libera, senza il bacio della buonanotte per forza tutte le sere o da soli in casa responsabilizzandoli un po’ senza dar fuoco all’appartamento…ma per essere così, forse bisogna essere cresciuti così.

  9. Anche a me piacerebbe avere una famiglia numerosa, se fossi ricca! (ovviamente non ho ancora avuto figli, vedremo dopo un ipotetico parto se sarò ancora della stessa idea :D)

    Una volta le famiglie erano molto numerose anche se povere, mio nonno aveva 11 fratelli! Oggi io sinceramente, con le difficoltà economiche che ci sono, preferisco avere un figlio e crescerlo senza sacrifici e privazioni (per lui ovviamente) che averne due e non arrivare a fine mese… Poi una volta i figli andavano a lavorare il prima possibile, a 10/11/12 anni, oggi studiano tutti e mi sembra impensabile mantenerne tanti! Mi ricordo quando sia io che mio fratello andavamo al liceo, ogni settembre erano più di 400 € a testa di libri (scuola pubblica), ma come si fa?? Poi entrambi all’università (pubblica), con un reddito non astronomico dei miei, dove solo la tassa di settembre era 800€ + dai 1.500 ai 1.800 al secondo semestre a testa O.O E notare che io ho lavoricchiato da quando avevo neanche 18 anni, ma ovviamente quei soldi non mi bastavano a pagarmi tutto…

    Una coppia di miei amici, che non hanno mai navigato nell’oro, ha avuto 3 figli: già dopo il primo erano in crisi economica, poi subito ne è “capitato” un altro -e vabbé, ci sta-, poi ne hanno avuto un altro ancora (tutto nell’arco di 4 anni)… Lei è sempre stata fissata con le famiglie numerose. Ora ovviamente sono in crisi ancora di più, lei si è addirittura licenziata dopo la prima maternità da un posto fisso ottenuto dopo una sudata laurea… Ora, nonostante sostengano che i figli “non costano così tanto”, con un mutuo, un solo lavoro da 1000€ al mese e 3 figli piccoli non hanno neanche i soldi per pagare le bollette… Io sinceramente questo lo trovo un atto un po’ da egoisti. Anche a me piacerebbe avere 3 figli sinceramente, ma se non riesco a mantenerne decentemente nemmeno uno, evito… Perché ok, magari i figli piccoli non “costano” tantissimo, ma quando iniziano ad avere 13/14 anni tra telefoni, vestiti, scuole, patenti, uscite, gite, vacanzine… Come si fa??

  10. Secondo me la tua amica è stata un po’ incosciente, i figli devono avere una vita più dignitosa possibile. Se non si è capaci bisogna lasciare perdere o rimandare ad un momento più adatto. fare qualche rinuncia ci sta, ma non riuscire ad arrivare a fine mese proprio no.

  11. Verissimo !! Anche mia nonna Rosa ha avuto 9 figli, ma era proprio un’altra epoca. Ogni tanto mi ricordo il proverbio “dove mangiano 2 mangiano anche 3…” ma mangiano di meno !! Il fatto è che se noi dessimo di meno a più figli … viviamo nel timore del ” me lo rinfaccerà! ” Questi non avranno rinfacci di natura economica (forse solo Stig !), ma di altro genere credo proprio di sì.

  12. Hai perfettamente ragione! Non dico ci viziarli, ma di dare comunque “il minimo indispensabile” senza farli sentire diversi perchè non si possono, ad esempio, permettere di andare in gita o di fare la patente…

  13. infatti è quello che le ho sempre detto! Il secondo diceva che era “capitato”, ma al 3° non ci credo più che ti è “capitato”! Li hai voluti! Certo sono teneri e bellissimi… Ma che vita fai? Oltretutto vivere sempre sul filo della “bancarotta” è stressante e ne risentono tutti, è brutto da dire ma con qualche soldo in tasca si è inevitabilmente più felici e sereni…

  14. I figli non “capitano”, se la tua amica non riesce neanche ad ammettere che li ha voluti, se ne rende conto lei stessa che ha azzardato troppo. La ricchezza non è certamente per noi comuni mortali, però riuscire a fare una vita dignitosa sì.

  15. No, non si deve parlare di incoscienza.Quando sei sposata, a meno di non avere problemi eccessivamente grossi e io intendo di salute, e bello accogliere come dice S.Madre Chiesa, tutti i figli che Dio vorrà. E’ sempre dignitosa la vita anche con vestitini e scarpe più economiche e ritornando a ripassare i vestiti tra fratelli/sorelle invece di buttarli perché sono a malapena corti , o, peggio,quest’ anno non son più di moda, DOBBIAMO rinnovare il guardaroba…Sono tutti FALSI BISOGNI indotti dagli spot…in famiglia come a scuola ci sono tanti modi per risparmiare (non sprecare pagine vuote e non sciupare i quaderni, non buttare i pastelli a metà, niente inutili cambi di zaino e astuccio ogni anno…). E’ che se non possiamo farli spendere al pari di altri NOI NON SIAMO SODDISFATTI !! Invece dovremmo preoccuparci di EDUCARLI, non di soddisfarli in ogni capriccio. Non faccio la predica a nessuno, ma in Italia mi sono trovata con 2 bimbe e dai 400 ai 600 € al mese (quando andava bene) e certi giorni, ringraziavo Dio per la mia piccola celiaca che non è nemmeno mangiona, e i suoi biscotti in più facevano ricca la nostra casa. Anche un bimbo può essere un peso. Cosa gli insegni allora? Non fa niente strappati pure i pantaloni, tanto… sporcati pure in modo irriconoscibile tutti i giorni tanto l’acqua e la luce della lavatrice sono gratis, distruggi pure i giocattoli costosi (non dei cinesi) dopo 2 secondi che tanto c’è Babbo Natale…Le mie figlie non sono complessate, fanno di tutto, si divertono davvero e io mi fido a lasciarle sole. Quando invece c’è la loro procugina (è così che viene educata)… un giorno, mi ha consumato metà risma dei fogli A4 in 2 ore… glielo abbiamo fatto CAPIRE, ogni sorso d’acqua era un bicchiere pulito, scarpe e vestiti dappertutto…è solo un es. per non parlar male degli estranei. Anche lei è figlia di una relazioncella, forse sarà questo, tutti quelli “nati fuori “sono fuori ? Io no credo, sono fuori quelli che li educano.

  16. Io me li tengo appiccicati…fosse solo il bacio della buonanotte, ho sempre paura me li rapiscano..o che qualche folle li aggredisca, ma io sono un caso limite, mi sto sforzando di lasciare un pò più libera la grande, grande

  17. Hai detto bene, tutti iniziavano a lavorare ma molti anche continuavano a studiare. Qui in Germania si comincia a lavorare presto; molti fanno i camerieri e non so più quant’ altra roba, perché non viene la finanza e ti fa chiudere il bar se metti tuo figlio o un altro dietro al bancone a 15 anni a servire o a prendere le ordinazioni. Non voglio aprire un capitolo a parte sul lavoro dei minorenni, ma almeno così ci si guadagnano le proprie spese. Sì, in Italia non si può fare, ma siamo anche abituati a pensare “mio figlio servire, lavare, zappare per 4 soldi… meglio che sta a casa…! ” Mah, così era mia madre…così non parlo male di nessuno :-))

  18. Io ho 3 nipoti gemelli di 17 anni.
    Credimi è una vita difficile.. se non ci fossero i nonni sarebbe un casino. E non è che tutti possano attingere al conto dei nonni.
    Almeno mia cognata non è andata a cercarseli… altrimenti era da prendere a “sberle”. Non sono più i tempi di una volta. E non si possono fare discorsi così egoistici.

  19. Senza offesa, a me la famiglia Beckham sembra la famiglia Addams; sempre vestiti in nero, non risparmiano neanche i bambini.
    E, poi, lasciatemelo dire ma i complimenti devono andare alle donne che li partoriscono, non ai papà… a livello “tecnico”… hai voglia a fare figli, se sei uomo… basta poco…insomma! Il problema per loro è mantenerli tutti!!! 🙂

  20. Concordo ed aggiungo, neanche per chi ha dovuto “subire” la famiglia allargata è facile. Non mi riguarda personalmente, ma fin da quando ero bambina ho incontrato decine di bambini/ragazzini con famiglie allargate : tutti quelli che avevano trovato un buon equilibrio e serenità erano coloro che potevano vedere mamma e papà ogni volta lo desiderassero e che non avessero fratellastri.
    Quando c’era la componente fratellastro era spesso un “dramma”, specie se era del padre con la nuova compagna : in molti casi il primo figlio veniva (volutamente?) emarginato perché il padre e la seconda moglie erano tutti presi dalla loro, di famiglia, non includendo l’altro/gli altri.
    Scene altrettanto poco idilliache quando la nuova coppia conviveva con i figli di entrambi : ho assistito a crisi di nervi, gastriti, peggioramento dei voti e del comportamento, un clima bruttissimo in casa. Una delle cose più brutte che mi sono state raccontate : un allora 16 enne (mio coetano) invitato gentilmente dalla madre ad abitare col padre perché omosessuale! Il nuovo marito, troglodita e non abituato alle usanze moderne, non lo voleva in casa e la signora non voleva rovinare il suo bel matrimonio.
    Però ovviamente ci sono eccezioni, dove tutti convivono pacificamente, ma sono rare.
    Poi ci sono loro, le star di cui parla il post, che vivono in un altro pianeta e a differenti velocità, i soldi (milioni e milioni), le numerose case ma soprattutto le carriere comunque fanno tanto e appianano tanti litigi.

  21. Ma che dici? Io non ho parlato di vizi assolutamente. Mangiare, vestirsi, riscardarsi, avere un’istruzione e possibilità di pagare le spese mediche necessarie non li chiamo “bisogni indotti dagli spot”. Dare una vita dignitosa a delle creature che si mettono al mondo è fondamentale. Dare loro un’educazione non comporta che non avranno bisogni. Se non riesci a mantenere i figli ma li fai lo stesso, sei incosciente e egoista. Se già si fatica ad arrivare a fine mese, come si mantiene un’altra persona? Se poi si ha anche un mutuo da pagare, lo trovo ancora più difficile.

  22. Adriana cara , non ridere ma io a mia figlia di quasi 19 anni dò ancora la buonanotte con baci e abbracci … la mia bimba un po’ cresciuta e lei contraccambia ❤❤❤ . Ciao

  23. Sono felice di non essere l’unica paranoica!! Non perdo di vista la mia bimba mezzo secondo al parco, se si va in posti un po affollati ha il mio numero di telefono scritto sulla mano, le do la mano anche solo x fare 2 passi… Terrore che me la portino via…

  24. Però i figli bisogna farli con un po’ di criterio dai… Approvo solo i Beckham, Tori Spelling, Angelina e Sting.. Anche Heidi Klum va bene, un figlio con una persona con cui stavi seriamente e tre con il marito, ma Eddie Murphy e Jude Law, figli in lungo e in largo, frutto di un mese di relazione. Non lo trovo accettabile, ecco.

  25. Nel 2016 non ha senso dire che bisogna accogliere tutti i figli che Dio vuole darci. Semplicemente perchè sennò così faccio un figlio all’anno. A partire, mettiamo dai 30 anni, fino alla menopausa (mettiamo a 50 anni), alla fine ho 20 figli. ma scherziamo??? Esistono i contraccettivi, è giusto usarli ed è responsabile programmare le gravidanze in base alle prorpie esigenze e alle proprie possibilità economiche. fare 3-4-5 figli e poi pretendere che te li mantenga lo Stato (quindi tutti noi con le nostre tasse) è molto sbagliato.

  26. Mi piace davvero molto l’ultima tua frase sull’amore!! E’ bella e mi ci ritrovo!! La penso esattamente allo stesso modo!

  27. Io memorizzo ogni particolare che ci circonda e cerco visi sospetti..temo rapimenti, attentati…e trovo vie di fuga, sembra una ossessione ma non lo è, ci metto pochi secondi e dopo mi sento più tranquilla

  28. Ridere? Gaaabri! io ho avuto il bacio della buonanotte fino a 24 anni e me lo sogno tutte le notti di poterlo riavere

  29. io ho iniziato a 17 anni a lavoricchiare in pizzeria e comunque era abbastanza presto (parliamo anche di 9 anni fa), i miei non erano d’accordissimo che lavorassi ma la voglia di indipendenza era più forte! Ho fatto tutti i lavori più di Mer** che esistono, dal galoppino delle pizze, al McDonald’s, commessa in nero sottopagata sab/dom/festivi a 5 euro l’ora, barista nei bar peggiori dell’universo, cassiera al super con orari dalle 7 di mattina la domenica… Non è stato bellissimo, ma vuoi mettere avere un po’ di soldi propri dei quali non rendere conto a nessuno? 😀
    Ovvio, se i genitori se lo possono permettere e vi danno tutto senza fare “storie” consiglio a tutti di studiare e stare a casa senza sbattimenti…

  30. è BRUTTISSIMO da dire ma credo che il 2 e il 3 li abbia concepiti senza che il padre ne fosse al 100% consapevole, mentre lei sì 🙁 Quindi non può impuntarsi dicendo che li hanno cercati… Perché mi sa che è solo lei che li ha cercati… (discorso tristissimo, anche se comunque i bimbi sono amatissimi da entrambi i genitori)

  31. Innamorata del mio uomo e contraccambiata. (..e finalmente dopo tante cazzate e sofferenza) . L’anno prossimo ci sposiamo. Entrambi siamo totalmente d’accordo sul fatto di non avere figli. Come visto dal post ci sono molte altre coppie che alzano la media! 🙂

  32. A parte il fatto che le persone di cui parlo non sono nemmeno credenti, quindi non c’è la “scusa” dei contraccettivi ecc… comunque anche io non intendevo riempirli di cose e viziarli, ma proprio garantire il minimo per vivere normalmente… Più che altro man mano che crescono, quando iniziano a avere esigenze più “costose”… Vedi libri di scuola (anche che siano usati, sono sempre una spesa non da poco), gite scolastiche, abbonamento mezzi di trasporto, dentista ecc.. O fare la patente (che costa tantissimo!) perché comunque a 18 anni in genere si è ancora alle superiori… Per non parlare se si hanno un minimo di problemi di salute (allergie, intolleranze, radiografie, ecografie…), e tu che hai una bimba celiaca puoi capirlo

  33. Cosa c’entra? Se si mettono da soli in situazioni a mio parere “difficili” non dovrebbero essere miei amici? Queste cose gliele dico anche in faccia, ogni volta che loro mi dicono “Perché non fate un figlio?? Non è questa grande spesa, dove si mangia in 2 si mangia in 3…”ecc… La pensavo così quando hanno deciso di avere il primo, gliel’ho detto al secondo e l’ho ripetuto anche al terzo… Certo, non è che sto lì tutti i giorni a fargli la morale, la vita è loro, sono carini tutti e 5, ma quando si parla di avere figli ogni quando si ha voglia lo sanno benissimo come la penso! Non è parlare male di loro, è la pura verità… Hanno avuto 3 figli senza poterseli permettere, perché comunque loro anche prima (come me e il mio fidanzato ora) con due stipendi, casa, macchina, mutuo&co facevano fatica a arrivare a fine mese! Uno ok, ci sta, non ci si può precludere le gioie di diventare genitori, ma 3 sono davvero impegnativi

  34. Si mettono da soli in situazioni difficili…magari per qualcuno e’meglio avere una famiglia, dei figli e rinunciare a qualcosa?

  35. Anch’io non ho figli (sono sposata da 15 anni), giusto o sbagliato che sia (anche se non penso che ci sia un giusto o uno sbagliato) ho fatto anch’io questa scelta… quindi ti posso capire!
    Ciao

  36. Ottimo discorso…..sono pienamente d’accordo. Sai quante persone conosco che fanno i figli e poi alla fine pensano: “Ci aiuteranno”. Ma chi? Non siamo mica gatti?
    Scherziamo? Non faccio figli per poi pensare che qualcuno li debba mantenere… discorsi di 100 anni fa! Assurdo.

  37. Rinunciare a qualcosa è un conto, fare la fame e non arrivare a fine mese è ben diverso. vabbè tanto alla fine lo stato ci aiuta, mandiamo avanti la famiglia con i soldi dei contribuenti.

  38. A me piacciono molto le famiglie numerose, ma quelle standard, cioè fatte da mamma, papà e figli, non da un papà/mamma, 5 partner e 20 figli. I figli sono una cosa seria, vanno messi al mondo con criterio e soprattutto avendo una relazione profonda e stabile con l’altra persona. Il sesso “una botta e via” ci può stare, ma un figlio proprio no!
    Detto questo io al momento ho solo una bimba, in futuro sicuramente cercheremo di averne un altro, ma mi piacerebbe arrivare a 3 o 4. Certo, in questo momento storico non è facile, noi siamo relativamente fortunati perché almeno mio marito ha un contratto a tempo indeterminato, ma sicuramente qualche sacrificio lo si fa, e non parlo solo in termini economici, perché lo stato non dà davvero nessuna tutela. Però non c’è niente come vedere il sorriso di tuo figlio!

  39. Di tutti i modi in cui si utilizzano i soldi dei contribuenti, sostenere le famiglie è sicuramente il migliore, visto che i bambini muovono l’economia come poche altre cose. Un bambino ha tantissimi bisogni, materiali (vestiti, giochi, pappe) e immateriali (asili, scuole, centri sportivi), tutte cose chr non cadono dal cielo ma che devono essere fornite da persone, che per farlo ricevono soldi. Più bambini significano più aziende che producono cose per bambini, più scuole, ecc che significano più posti di lavoro. E poi non ti preoccupare dei tuoi soldi di contribuente che lo Stato, a parte quella fesseralia del bonus bebè, a investirli per le famiglie non ci pensa proprio

  40. Certamente in pratica è così, i soldi dei contribuenti vengono indubbiamente usati male.Il punto del mio discorso è diverso. Intendevo dire che se non si ha niente per mantenere se stessi, non è sensato mettere al mondo un’altra creatura con la speranza che qualcuno la mantenga.

  41. Leggendo i commenti rimango perplessa di fronte a chi lamenta che la gente che fa “troppi” figli se la prende comoda perché tanto pagano i contribuenti.
    Sapete, vero, che lo Stato serve proprio a questo…no? a me fa più rabbia dare la sanità a cani e porci, francamente.
    Pagare per gente che si rovina la salute per libera scelta, fumando sigarette 2 pacchetti al giorno, bevendo come spugne, drogandosi con la peggio roba che ci sia in circolazione, quello sì che mi fa rabbia.
    Mantenere dei bimbi innocenti che non fanno male a nessuno, mi sta più che bene.

    Comunque concordo sulla linea generale dei commenti riguardo le famiglie dello show biz, ci sono casi veramente allucinanti, di gente che fa figli con chiunque, non mi immagino che cosa debbano vivere psicologicamente, quei poverini, che un giorno avranno l’età per rendersene conto.

  42. Anch’ io l’ ho avuto fino a 22 anni e poi … purtroppo sai bene come siamo simili io e te … un abbraccio ❤

  43. Mi aggrego al coro…ho 35 anni e sto con il mio compagno da quasi 18 e stiamo proprio bene così, noi 2 e la nostra cagnolina vecchietta!!!

  44. Anche noi stiamo benissimo così. E sono contenta di trovare delle “alleate” visto che normalmente vengo criticata pesantemente….

  45. Immagino…la maggior parte delle persone non capisce che alcuni semplicemente non desiderano bambini! È un concetto così semplice, eppure…

  46. Anche a me sembra un concetto semplice… ma alcune persone, anche
    amiche, mi trattano come se fossi una persona di serie B. Abbiamo
    semplicemente fatto delle scelte e dei percorsi diversi. Chi ha fatto
    figli per tenersi il marito (che poi comunque se ne è andato), chi li ha
    fatti perchè si sentiva vecchia, chi perchè semplicemente li
    desiderava, chi non si sentiva completa……
    Ognuno deve poter fare
    quello che si sente (non facendo del male a nessuno). Io non mi sono mai
    sentita un gran desiderio, quindi questa è la mia scelta. Che piaccia o
    meno. Certo che le frasettine del caz a lungo andare mi danno fastidio,
    ma lascio scorrere.

  47. Allora confermate anche voi tutti i miei “sospetti” .. anche a me succede, esattamente come a voi… eppure anche per me il concetto è così semplice, anche il non volere dei figli è una scelta, e tra l’altro molto intima e personale.. e come tale dovrebbe andare rispettata, credo 🙂

  48. Come ti capisco!!! Passi per le amiche che oramai le ho zittite talmente tante volte che ho perso il conto, detesto cordialmente i “conoscenti” che mi chiedono “ma bambini quando?” Lo trovo veramente maleducato e stupido, x quello che ne sanno loro magari sono in depressione perché sono anni che ci provo e non ci riesco (x fortuna non è il mio caso ma tante donne che desiderano essere mamme purtroppo non ci riescono…) insomma penso che in generale bisognerebbe rispettare tutte le scelte senza giudicare o porsi domande su chi fa scelte diverse dalle nostre! Cmq vi ringrazio tanto ragazze…mi sento a casa!!!

  49. Stai raccontando la mia vita. Adesso ho 41 anni e hanno finito di chiedermelo. Che pensino quello che vogliono! Un bacio.

  50. Io ne ho 36, ho abitato 10 anni in Giappone e ora abito in Italia ma a 500 km dai miei… Quando sono a casa a volte torno indietro a ridare loro la buonanotte se mi è sembrata troppo frettolosa

  51. Certo che per mantenere tanti figli ci vogliono tanti soldini…..vedo che molte hanno sottolineato, giustamente secondo me, che fare tanti bambini quando te li puoi permettere va bene, ma fare figli a raffica con un compagno/compagna in un rapporto fugace….un bell’egoismo! Scusate niente di originale, ma arrivo a casa tardi dal lavoro e sono tra le ultime a commentare!

  52. D’accordo. Qui in Germania la cosa buona è che lo stato ti aiuta mensilmente fino a 18 anni; però, se tu genitore hai le mani bucate o compri a tuo figlio solo cose firmate, nessuno ti può guarire, è chiaro che anche con 1 bimbo ti ritrovi nella “scheise”. Ragà, io non parlo di fare 1 figlio all’anno, ma se capita la passione, diciamo così, non bisogna abortire. Su questo-non c’entra niente la religione-ma NO ALL’ABORTO. Ma questo è un altro tema…
    Non voglio fare sempre l’elogio della Germania , se lo stato mantenesse i bambini crescerebbe dei FIGLI e non solo dei cittadini/clienti che se lo possono fregare lo fanno volentierissimamente.

  53. No, non parlo di religiosità anche se lo esprimo con quelle parole, ecclesiastiche. Per me è normale riferire con parole cristiane-cattoliche visto che il nostro substrato culturale è questo, forse avrei dovuto dire “quelli che il Caso ci vorrà dare”. Io so benissimo, come hai ben detto, le difficoltà, con una bambina celiaca; ma stranamente,l’Italia ti aiuta per la celiachia, qui no. Insomma, la Germania aiuta tutti e sacrifica pochi, l’Italia aiuta pochi e sacrifica molti !!
    Io lo capisco il sentimento di chi dice ” che lo metto a fare al mondo, per farlo soffrire”, ma se tutti facessimo così, forse ci estingueremmo…Ma, mo’ mi pare che con 6 miliardi il problema sia piuttosto lontano…

  54. Immensa tristezza, soprattutto la madre che invita il figlio a vivere con il padre perché il nuovo marito non gradisce sia omosessuale. Che madre è? povero ragazzo.

  55. Lo faccio sempre… però sai, a volte, sentire frasi tipo: “Ma cosa te ne fai del SUV tanto siete solo in due” oppure “La lavastoviglie? Ma per due, puoi anche lavarli a mano” …”Vai a fare un week-end? Ma si dai tu che puoi e non devi fare i conti con i bambini”… o ancora “Certo che stai al lavoro, tanto non avendo impegni cosa ti cambia”…….. No dico ma stiamo scherzando? ma io che male ti faccio? La prossima volta che cambio auto mi prendo un bilico così almeno rimane vuoto… ma cosa interessa? Perchè dover sempre puntualizzare, spettegolare, dire cose non vere? Cosa ne sanno?
    Cos’è sono gelosi?

  56. Secondo voi è meglio replicare oppure no? Io a volte lo faccio, altre volte evito perché mi sembra come di dar soddisfazione all’interlocutore prendendomela… non so!
    Certo le amiche quelle vere con la A maiuscola sanno come la penso, e ne parliamo tranquillamente, ognuna rimanendo del suo pernsiero, ma nascono belle discussioni.. il problema è la marea di altri conoscenti che ti guardano dall’alto in basso pensando di sapere tutto…. vabbè, ormai è un’abitudine!!!!

  57. Anch’io sono per un po’ e un po’…..dipende da come mi gira quella giornata, da come me lo dicono e in che contesto siamo, a volte anche da chi me lo chiede. A qualcuno ho risposto “male”, e ha funzionato perchè non ne ha più fatto parola, con qualcun’altro sono più “dolce”. Non spiego mai la situazione, ma liquido dicendo: “Sono belli i bambini degli altri, preoccupatevi dei vostri o dei vostri nipoti”….
    Tu sei più giovane di me. Ormai io sono “vecchia” e quindi la cosa sta scemando! La cosa che mi fa ridere è che in meno di 2 mesi ho organizzato il mio matrimonio e quindi tutti pensavano che fossi incinta. Ho una gestazione molto lunga. Se mi vedono con il pancino è solo grasso….. che gente idiota che gira!

  58. Si lo sono!!!! Ci vogliono far cadere nella loro trappola!!! Io ho risposto così tante volte male che ormai… oppure li guardo con un espressione del tipo: ” ma che ca**o dici”. Mi sono proprio scocciata. I bambini non sono una cosa scontata. Non è una tappa obbligata. Il genere umano rischia l’estinzione per la ragione contraria…. poi, guarda, io mi taglio a chiedere “perché tu li hai fatti o li vuoi??”… e li fioccano o le frasi fatte oppure ti guardano come se stessi bestiemmando. Però davvero, perché si fanno i figli???

  59. Anch’io faccio così. Io la vedo una cosa banale. Non me l’ha prescritto il dottore… non me la sono sentita e basta! Senza fare iprocrisia o falsi moralismi…..

  60. L’articolo è divertente 🙂 ma sono allucinata dai commenti… a parte Rosa e le ragazze che discutono della loro scelta di non avere figli, gli altri commenti sono intrisi di un bigottismo patocco… commenti contro la famiglia allargata (di fine analisi psicologica: i figli soffrono per i fratellastri e del non poter avere il bacio della buonanotte ogni sera), contro figli nati da relazioni brevi (non ho capito se siano un invito all’aborto, alla contraccezione o vogliano delineare un tempo standard prima di aprire le gambe), contro chi ha tanti figli e quindi ci “ruba” dalle tasse i soldi per mantenerli (le tasse le pago anche io e glieli do volentieri, per quei 4 spicci che danno alle famiglie poi), poi c’è l’amica che sputtana la sua “amica” perché ha fatto 3 figli e non lavora (e si offende se le dicono bell’amica, a me sembra invidiosa perchè l’altra, nonostante le difficoltà, ha una bella famigliola e se al gode), Kate Winslet paragonata ad un marinaio per 3 figli con 3 uomini diversi (se così fosse, Titanic sarebbe andato diversamente)…. mamma mia! Io dico.. ognuno con la sua vita e le sue entrate fa quel cacchio che ci vuole… Siamo nel 2016 non nel 1950… Io non ho figli, non so se e quando li vorrò, e da chi, ma sicuramente me ne riderò di chi mi giudicherà con questo bigottismo! Finchè uso i miei soldi per mantenerli, e i contributi che sono democraticamente distribuiti, non vedo perché mi si debbano fare i conti in tasca! E che discorso è che avere tanti figli significa essere egoisti? O che i figli avranno meno cose e saranno più sfigati? Un detto indiano dice <>… ma soprattutto…. AUGURI CLIO!!!!!! Buon compleanno dalla tua fan più polemica e satirica <3

  61. E’ tanto che cerco di capire. Soprattutto il perchè di affermazioni del genere. Non ritengo di far del male a nessuno se ho comprato il SUV oppure la lavastoviglie… quindi il perchè di certe cattivere proprio non lo capisco.
    L’unica cosa che mi viene da pensare è la gelosia… ma gelosia di chè? Anche questo non è plausibile… quindi che vuoi da me? Che poi chi parla è tutta gente che se lo può comunque permettere ma deve fare del cinema, deve fare scene.. non lo so!

  62. Si, vero, però aspetta, ci sono coppie veramente mal messe e indigenti che fanno una marea di figli per ricevere gli assegni comunali e avere diritto a una casa popolare. Queste cose esistono! Approfittarne mi pare ingiusto, sulle spalle dei contribuenti. Spesso persone che di lavorare seriamente non ne vogliono sentire. Parlo perché queste cose le ho viste. Per me fare figli quando non c’è la possibilità economica di mantenerli BENE è sbagliato

  63. Come se con gli assegni si diventasse ricchi. Le cifre che danno sono piuttosto modeste e solo se hai un reddito ISEE da fame, (parliamo di un reddito di 18 mila € all’anno…ridicolo) al massimo rimangono a galla…e devono comunque occuparsi di crescere e gestire tutti quei bambini, praticamente è come se lavorassero (con la differenza che dal lavoro, a una certa ora, stacchi e per qual giorno hai finito. Coi figli non stacchi mai).
    Sono punti di vista, pure io non condivido il farne più di quanto puoi permetterti di mantenere con le tue forze, eppure comprendo chi dice che ai figli non serve comprare un gelato ogni settimana o avere i vestiti nuovi, una volta queste cose non esistevano e si campava lo stesso senza troppi complessi, è l’abitudine dell’epoca moderna a farteli venire, perché guardi gli altri e vuoi le loro stesse cose, sennò ti senti povero.
    Comunque, ci sono famiglie a cui portano via i figli, anziché dargli l’assegno di mantenimento, questo è ingiusto e anche più costoso: una casa-famiglia pesa di più sul contribuente rispetto a un assegno di mantenimento. Se è sbagliato cercare di ottenere la casa popolare, allora per coerenza dovremmo tutti rinunciare all’eredità dei nostri genitori, in fin dei conti è una casa che non abbiamo dovuto comprare coi nostri sforzi e il nostro lavoro.

  64. Guarda, mia cugina ha avuto un bambino l’anno scorso. Ha un anno in più di me. I miei nonni e i neo-nonni ad un certo punto si sono girati verso di me “E te? A quando i figli?! Guarda che il tempo passa!”
    Primo: stiamo comprando casa, quindi i figli non sono in programma.
    Secondo: esiste la mia meravigliosa amica pillola che mi fa compagnia 21 giorni al mese e fa il suo bel lavoro.
    Terzo: non sono affari vostri.
    Questo è quello che mi è passato per la mente, ma mia madre mi ha bloccata prima che rispondessi male al mondo.
    E io e Salvo allora stavamo insieme da poco più di un anno.
    Non lo so se avremo dei figli o meno (sono in una fase in cui non ho alcun istinto materno e i bambini sono belli ma solo se sono degli altri), ma in caso sarà una nostra scelta, non un’imposizione esterna.

  65. Concordo in pieno!! Non siamo più in un’era dove non si usano i contraccettivi perché la Chiesa è contraria.
    Se non si possono avere figli per instabilità economica, esistono vari contraccettivi e sono tutti disponibili al pubblico.
    Punto.
    Certe cose non le capisco.

  66. Come? I miei genitori hanno lavorato una vita e se io eredito una casa, si tratta di un qualcosa di N ostro in ambito privato, non si tratta certamente di chiedere soldi alla comunità e ai contribuenti, è il lavoro di una famiglia, il NOSTRO lavoro. Questo ragionamento non sta nè in cielo nè in terra. Stiamo paragonando la sfera privata familiare con quella pubblica, dove un assegno del genere è poi pagato da tutti i cittadini. Ma dai!
    Io non ti parlo di un reddito di 18mila, che comunque ti permettere di andare avanti, parlo di famiglie a reddito zero, indigenti, che lucrano sulla cosa. Questo non mi sembra giusto, e se parlo è perché ho visto una situazione del genere e ti assicuro che è una vergogna. A questo punto mi dispiace assai se i miei soldi e quelli degli altri cittadini devono andare a dei completi fannulloni, che approfittano della loro situazione, io nella vita mi sono costruita qualcosa, e loro? Mi dispiace ma questo modo di vivere non mi appartiene. Non si occupano le case abusivamente al grido di ”io ho 8 figli”, quando quei figli li hai fatti calcolando tutto ciò. Costruissero la casa con il lavoro, e facessero i figli quando si può, perché può capitare la gravidanza 1 volta, 2 volte, dai anche tre, ma 8 volte??? Questa è ignoranza! E ti assicuro che gli assegni presi in queste situazioni son belli corposi. Mi sembra ingiusto, mi sembra sia da parassiti. Ti parlo ovviamente di casi limite. Poi sul resto siamo d’accordo, certi vizi non sono nè sani e nè necessari, io stessa odio vedere ragazzini isterici e viziati. Però la verità sta nel mezzo, e dunque non devo nemmeno ridurmi alla fame, o sperare in chissà quali aiuti, perché voglio far figli!!

  67. Io rispondo con tatto. .dico tipo: “mi piacciono i bambini ma non me la sono sentita, ho sempre lavorato full time e ho capito che non avevo mai tempo per prendermene cura”. Ma perché queste domande? E poi ci sono tante brave mamme che lavorano pure, se io non sono.in grado o sono stanca la sera per farlo, devo per forza giustificarmi? Per 6 anni non sono mai tornata a casa prima delle 20,

  68. Ereditare è esattamente come vincere la lotteria, ottieni una cosa senza aver lavorato un solo giorno della tua vita per averla. Io infatti non mi reputo affatto meritevole di ciò che ricevo dai miei genitori, mi stanno facendo un favore, è una donazione, non un merito. Hanno lavorato loro, non io. Se qualcuno fa il parassita è un caso limite (quanti italiani con più di 2 figli esistono, in fin dei conti?) e gli assegni hanno un limite di età, intanto si devono sobbarcare la gestione di 8 bambini, cosa che molti di noi non farebbero, penso, nemmeno per tutto l’oro del mondo (essere genitori non è una passeggiata), poi dovranno fare i conti con la fine degli aiuti statali perché i figli crescono e la fertilità, si sa, non dura in eterno. Poi ognuno la pensa come vuole, ma per come la vedo io, se devono sparire gli assegni familiari, per coerenza deve sparire la sanità pubblica, perché non vedo per quale motivo la gente sana e i malati che non hanno colpa della loro condizione debbano pagare per gente che se la va a cercare bevendo e fumando tutti i santi giorni e poi piange miseria all’ospedale.
    Comunque, siamo completamente finite fuori dall’argomento del post di Clio, io mi fermo qui perché odiavo la vecchia moda di fare commenti off-topic che andava di moda una volta e non voglio rilanciare la tendenza.
    Concludo solo dicendo che ognuna la vede a modo suo, riconosco la validità delle tue idee ma non sono d’accordo, ti ringrazio per avermi comunque dedicato del tempo per farmi conoscere queste realtà.
    Ti auguro una buona giornata 🙂

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