In questo periodo un po’ di transizione, in cui speriamo (invano) di vedere segnali della fine dell’inverno, in cui di primaverile ci sono solo tutte le vetrine dei negozi e in cui non ci sono grandi vacanze o momenti particolari all’orizzonte… non vi viene voglia di tagliarvi i capelli e di cambiare look?
La mossa classica, poi, di chi vuole provare qualcosa di nuovo, magari senza toccare le lunghezze, è quella di tagliare la frangia. “Ma farò bene?”: questa è la domanda che però si fanno tutte, quando inizia a balenare questa idea. Beh, vi ho elencato qui le 5 (+ un bonus) cose che dovete sapere prima di fare il grande taglio, in modo da non pentirvene!
1) LA LUNGHEZZA LA DECIDERÀ IL VOSTRO VISO – TAGLIATE POCO PER VOLTA
È molto meglio chiedere al proprio parrucchiere di iniziare con una frangia lunga e poi piano piano accorciare, piuttosto che tagliare direttamente una “baby bangs” alla Audrey Hepburn – anche nel caso in cui vogliate proprio quella.
Su Krysten Ritter la trovo ADORABILE, ma non è per tutte! Meglio andare per gradi!
Indicate a chi vi sta tagliando i capelli lo stile che vi piace di più, magari portando qualche foto o facendogli sfogliare la vostra cartella Pinterest sullo smartphone, così che possa capire quanti capelli coinvolgere nel taglio e poi chiedetegli di andare per step, iniziando da qualcosa di più lungo di quanto non vogliate effettivamente poi alla fine.
Non avete una cartella Pinterest con i vostri tagli preferitiiii?!?!?!?! Ahaha se non ce l’avete, non preoccupatevi: neanche io! Ma le ragazze del Team mi hanno convinta: potrebbe effettivamente essere mooolto ma molto utile!
In questo modo potete monitorare allo specchio come vi vedete e potrete fermarvi esattamente là dove vi piace o, mal che vada, poco sopra. In questo modo avrete il taglio perfetto per il vostro viso o, nel peggiore del casi, lo avrete tra 15 giorni!
2) STATE ATTENTE ALLE “ROSE”
Parlo soprattutto a chi ama il fai-da-te: state attente alle vostre “rose”, ovvero quelle zone in cui i capelli crescono i direzioni “strane” e che, di solito, sono piene di quei “capellini” che in gergo si chiamano “baby hair”.
Ebbene sì, in inglese la rosa si chiama… leccata di mucca!!
Averne nella zona nella fronte potrebbe significare più cose: o vi conviene assecondare i capelli, facendo una frangia laterale, oppure dovete essere pronte ad una cura costante della vostra frangia, attraverso spazzole tonde, phon, lacca ecc ecc affinché questa non si apra in punti strani e che non vi piacciono.
State attente, a questo punto, soprattutto se avete la pelle mista o impura: la frangia potrebbe già da sola, se avete il cuoio capelluto grasso, aumentare il sebo a contatto con la pelle, aggiungere tracce di lacca e prodotti fissanti per i capelli (che sulla pelle fanno proprio male) potrebbe non essere l’ideale!
3) NON DONA SOLO ALLE LISCISSIME
La frangia riccia potrebbe essere l’incubo di molte a cui, negli anni ’80, è stata imposta dalla mamma. Le foto di allora vi terrorizzano e vi fanno pensare che o si è completamente lisce, oppure niente, non è vero? Non è proprio così: innanzitutto, il taglio riccio anni ’70, con le ciocche ovalizzate intorno al viso anche quando mosse o addirittura ricce, è assolutamente tornato.
Avete presente Ultimo Tango a Parigi, con una bellissima Maria Schneider? Proprio quello!
Credits: HM
In secondo luogo, se il taglio è fatto da un vero professionista, che conosce la texture dei vostri capelli, potrebbe starvi benissimo. Certo, la cura dei vostri ricci, che dovranno essere sempre vaporosi e definiti, diventa obbligatoria – ma qui, se volete, il Team vi parla di tutti gli step per un’asciugatura riccia da WOW!
Se i vostri capelli sono solo mossi, vi basterà usare una spazzola tonda dal diametro grande per ottenere una piega perfetta!
