I 9 capi e accessori estivi must have per chi è sempre di corsa!

Jeans bootcut: ovvero a zampa di elefante che andavano negli anni ’70?

I bootcut non hanno quelle zampe enormi che ti ci inciampi da sola, ma sono semplicemente più svasati al fondo. Secondo me sono carini e vestono molto di più degli skinny che danno sempre l’impressione di un leggins

concordo, inoltre alle culone come me aiutano a riequilibrare un po la forma 🙂 vediamo quando li troveremo nei negozi

A me invece piacciono, ma concordo sull’assurdità: se li chiami a zampa di elefante (che è sempre esistita più o meno ampia, tipo negli anni ’90) diventano “ODDIO il trend che non deve tornareeee!”, mentre se i chiami bootcut ben vengano. Che cosa ridicola (al netto che per le ragazze formose a mio avviso sono l’unico taglio di jeans non mortificante, dato che vanno ad equilibrar ei fianchi larghi)

belle dritte, credo vadano bene più o meno per tutto l’hanno!
secondo me manca una borsa passepartout, elegante, capiente e comoda e che si abbina a tutto, cosi la mattina non devi pensare a cambiarla!

Ahahaah si si TeamClio, ma non è che ce l’ho con voi eh. Però diciamo che il fuseaux/leggins più o meno ha sempre avuto lo stesso trattamento, invece per i poveri jeans ho letto cose assurde in giro!

uh che bello grazie mille!

In effetti condivido, sono capi ‘salvastile’ intramontabili. Però alle Stan Smith (che proprio non mi piacciono!) io sostituirei modelli come le Chucks o meglio ancora le Superga.
Una cosa che devo imparare a fare è annodarmi il foulard in testa in modo chic senza dar l’idea che sto andando a una festa in maschera 🙂

Mi associo al post sulla borsa, è indispensabile! 🙂

Sono d’accordo per quanto riguarda i pantaloni a zampa! Li amo e sono felice ch stiano ritornando!
D’accordissimo sul fatto di investire sugli occhiali da sole polarizzati! La differenza si vede eccome!

Passo sul pantalone a zampa: mi tengo stretti i miei jeans soliti 😉 Il blazer è carino, ma in ufficio da me ci si veste molto easy… e poi non ho mai messo una giacca! Iniziassi a mettere giacche in ufficio tutti penserebbero che sono caduta e ho sbattuto la testa XD Però rende comunque elegante un look! Almeno un paio nell’armadio bisognerebbe averle.
Le mie scarpe passepartout sono ballerine, dei sandali aperti. Mi dispiace, ma i tacchi li porto raramente in inverno, figurarsi ora che al solo vedere una scarpa chiusa mi fa venire la claustrofobia XD Però ho preso dei sandali con un pochettino di tacco largo sagomato che alterno ai sandali rasoterra!
Il vestitino.. non ne ho ancora trovato uno che mi piaccia o che mi faccia impazzire 🙁

Minigonne, sandali e pantaloni corti non riesco a metterli quando sono in città, ho la fobia di sedermi sui mezzi pubblici ed sentire il sedile sulla gamba, il sandalo idem per l’igiene e anche perchè mi sono già rotta il ditino inciampando in trolleys e carrelli. Quindi solo al mare o in piscina.

hahah anch’io non riesco a portare il foulard in maniera elegante sembra sempre che sto dipingendo casa o andando a messa con mia nonna!

Per me il vestitino stravince. Sono di fretta, lo seleziono – nella mia collezione 😉 – mentre mi lavo i denti, ci abbino un paio di sandali o di ballerine neutre, una borsa, e il caso è chiuso. Se è fantasia spesso non servono neanche gioielli, e in compenso sembra sempre un outfit “pensato” anche quando non è affatto vero.

ragazze io aggiungerei anche un bel maxi-abito oppure l’alternativa con la jumpsuit in modo da essere vestite in un lampo con qualcosa di carino 🙂 Io in estate ci vivo con gli abiti lunghi non potendomi permettere i classici abitini al ginocchio perchè ho delle gambe orrende, però riesco lo stesso a stare freschissima con una gonna lunga o un maxi-abito

brava! stavo per scriverlo io!

esatto, sono jeans dritti in pratica, non skinny ma nemmeno a zampa, giusto un po’ ampi

Quando non voglio rinunciare a qualche gonnellina/vestitino carino e temo di non avere la giusta lunghezza per sentirmi al sicuro sui mezzi pubblici infilo sotto un leggins leggerissimo che arriva sotto al ginocchio.
Ne ho praticamente uno per ogni colore basic: nero, bianco, grigio, blu ecc.
A volte poi li elimino raggiunta la meta , altre li tengo direttamente sotto, vado molto a giornata.

Mi risparmio anche la paura dell’alzata di gonna a tradimento, sulle scale mobili o nelle gallerie della metropolitana, quando arrivano le folate 😛

Già, anche io eppure ci ho provato tantissime volte, seguendo anche i tutorial ma niente.
Secondo me dipende molto anche dal volume dei capelli sotto e dalla forma della testa.

Vedi tantissime ragazze afro che sono STUPENDE coi loro turbanti. Letteralmente divine.
Ci provo io e sembro la donna delle pulizie a cui hanno rubato lo spazzolone e il secchio -_-

Ottima idea grazie, non ci avevo mai pensato

decolletè nude da usare con parsimonia, si sporcano facilmente e sono una noia da pulire. Però vanno veramente con tutto, io le ho classiche chiuse, appena aperte davanti con il pezzettino di zeppa, slingback e anche varie paperine. Quelle in vernice sono più pratiche se non inciampi e le speli, ma quelle in pelle normale mi piacciono di più.

Idee carine. Registrate.

Suggerisco anche io un abito lungo e morbido, andamenti da infilare al volo magari con l’elastico e una borsa grande con tracolla.

Devo comprare un bel po’ di cose da vendere, a parte il blazer che aspetterà l’autunno.

In questo momento odio tutto e tutti, e vedere ste tizie imbalsamante e strafighe anche con 7200 gradi all’ombra e umidità da attacchi di panico mi fa salire l’ormone a livello che prenderei il cannone sparaneve e ci seppellirei sotto tutti. Mi strapperei anche la pelle se potessi…maledetta estate, maledetto caldo e maledetto sole, altro che vestitini chic. Voglio l’era glaciale. E ste fescIon blogger assiderate con i loro look perfetti.
Babbo Natale, io confido in te. https://uploads.disquscdn.com/images/905f6df7b6d7fd466258d1453bcf4e51b29e27bf48cefd92bb9fb6410cd08f0c.png

Verissimo! Anche io ho sempre amato tanto lo stile delle donne africane, ma mentre loro sembrano delle divinità, io sarei grottesca 🙁
Che vogliamo fare… Quegli abiti, quei turbanti e quei gioielli sono loro creazioni e stanno bene solo a loro, io posso solo ammirarle 🙂

Ma ‘ste tizie mica fanno come noi povere comunissime mortali che col caldo soffocante andiamo in giro a fare le nostre cose e sudiamo come le bestie! Loro abitano in super ville climatizzate che non sono certo loro a pulire, guidano super macchine di lusso, escono per svago e non per fare la spesa, ovviamente non portano pesi sotto il sole, non fanno le file dal medico o negli uffici, non cucinano… Mettici anche che curano la propria immagine come noi non potremmo mai permetterci di fare… Ora, c’è da meravigliarsi se sono sempre strafighe e non cacciano una goccia di sudore? XD
Comunque anche io sto pensando a Babbo Natale e ai paesaggi gelidi e innevati XD

Ahahah condivido il tuo stato d’animo… se può consolarti ti dico che la mattina prendo i primi vestiti che capitano pensando solo ed esclusivamente che non si vedano aloni di sudore sulla maglietta, visto che – a partire dal percorso stazione-ufficio – faccio in tempo a sudare all’inverosimile. In borsa maglia di ricambio, salviettine, deodorante ecc…
Ma non è finita! Ho un tatuaggio mediamente grande dietro al polpaccio e lavoro in un ufficio dove devo sembrare “una persona seria”, quindi non metto mai, MAI pantaloni/gonne corte d’estate… sempre lunghi… Appena arrivo a casa la prima cosa che faccio è togliermi i pantaloni! Forse il mio ragazzo sarebbe più contento se lo facessi per lui e non per il caldo 😀 ahahah

Grazie del sostegno cara!

Beh sono gusti, io non li sopportavo a fine anni 90 quando ritornarono dagli anni 70. Ma è vero: cambia no e, e diventa tutto figo.

Beh sono gusti. Bisogna saper scegliere cosa è meglio per il proprio fisico. Il bootcut è la zampa di elefante che poi ha più o meno la svasatura grande.

Canotte, gonne lunghe, vestitini midi, cardigan di cotone in vita, espadrillas alte, stan smith o superga, jeans e bluse.