Studentesse Universitarie…

[giuliadParticipant Messaggi: 93]

Ciao!!! Io studio medicina e chirurgia era Bologna e, ahimè, sono al secondo anno fuori corso!! 🙁 ho avuto difficoltà con diversi esami e ho perso tanto tempo! Prima di entrare non ti dicono quali difficoltà dovrai superare!! Te ne accorgi solo strada facendo quanto è difficile! Mi mancano 8 esami alla laurea… Ce la farò?! Io ci spero perchè più il tempo passa più la stanchezza si fa sentire!!!

[JessicaLabriolaParticipant Messaggi: 2]

Ciao!! Mi presento anche io, anche perché seguo Clio da anni ma solo oggi mi sono registrata al forum (facevo parte degli “ospiti” prima). Studio a Venezia, seguo Economics and Management e spero di laurearmi quest’anno!! Incrociamo le dita!! 😀

[GiuliaParticipant Messaggi: 59]

Tanta buona fortuna a chi è a un passo dalla laurea…
e alla Giulia a cui mancano 8 esami… certo che ce la farai!!! Pensa a tutti quelli che hai fatto fino a oggi…!

[Messaggi: 9]

Ciao a tutte! Io studio mediazione linguistica e sono al secondo anno. Sono contenta di questa scelta, le lingue straniere mi hanno sempre appassionato; studiamo anche in ambito economico e per fortuna l’economia mi piace, avendo prima fatto ragioneria.
Spero solo per il trovare lavoro, ma ne manca ancora. 😀

[GiuliaParticipant Messaggi: 59]

Forza Bibba! Hahaha!
Scherzi a parte, un sacco di persone che conosco, si trovano nella mia stessa situazione: dopo un anno lì hanno cambiato idea! Evidentemente ce lo aspettavamo diverso da come è stato!

[angelicaaParticipant Messaggi: 125]

Heilà ragazze la mia situazione è 1 po più lunghetta da spiegare cmq in breve: Nonostante io abbia solo 22 anni sono già mamma e moglie quindi ho dovuto interrompere gli studi x dedicarmi al mio pupetto *.* ma ora che lui sta andando al nido io finalmente riprenderò a studiare e come facoltà ho scelto psicologia, mi affascina molto e nn vedo l’ora di cominciare ^.^ baci a tuttee

[GiuliaParticipant Messaggi: 59]

Wow angelica! Complimenti per la forza che hai!
Io ho appena un anno meno di te, ma non credo che con un bambino avrei la voglia di rimettermi sui libri…
Certo, è pieno di mamme, anche molto giovani, che lavorano… Ma il lavoro secondo me è diverso dallo studio: hai degli orari, e sai che finito quello, devi “solo” occuparti della casa.. Mentre studiare non ti da orari…!
Quindi… Tanti complimenti! 🙂

[bibbaParticipant Messaggi: 32]

angelica complimentissimi! un grande in bocca al lupo a te allora 🙂

[angelicaaParticipant Messaggi: 125]

Grazie ragazze vi mando 1 bacione

[SaraAgozzinoSubscriber Messaggi: 30]

Io studio Ingegneria Chimica a Pisa, sono al prim’anno per la seconda volta ! ahah
La mia storia in pratica è questa: abito in mezzo fra Firenze e Pisa, quindi sono purtroppo pendolare. L’anno scorso, dopo essermi informata su non so quante facoltà, ho deciso di immatricolarmi a ingegneria Elettronica a Firenze, un po’ perchè credevo che mi sarebbe piaciuta, un po’ perchè Firenze mi è più vicina (45 minuti di treno diretto), un po’ perchè ho scelto proprio all’ultimo momento… insomma, è stato un disastro. E lo è stato per vari motivi: l’organizzazione orribile, la noncuranza che l’ateneo di Firenze ha per ingegneria (ci sono solo 4 indirizzi, ho detto tutto!!!), professori che erano li per caso. In più mi sono resa conto che passare la mia vita davanti a un computer (per quanto nerd io sia), mi faceva venire il disgusto. Così dopo un anno molto, molto duro dove non sapevo più che pesci prendere… ho deciso di compilare il modulo di rinuncia alla carriera. Non volevo abbandonare l’idea di ingegneria, mi piace tutto quel mondo, mi piace il modo di pensare che hanno in generale, quindi ho “scoperto” questa ingegneria chimica e mi chiedo… come ho fatto a non accorgermene prima? Pensare che è una delle 3 “ingegnerie” fondanti…Adesso, nonostante le 30 ore di lezione con 3 ore di viaggio fra andata e ritorno, sono molto più felice; stremata, sempre stanca, ma almeno ho soddisfazioni, e soprattutto so che potrò lavorare per qualcosa in cui credo davvero, cioè nel campo del riciclo e simili. In più ora capisco perchè Pisa sia tanto rinomata per le facoltà ingegneristiche. I professori sono preparati, certo la pecora nera c’è sempre, i poli non sono i più belli del mondo, ma la preparazione te la danno e ti fanno venire anche voglia di studiare. In molti corsi ho anche 2 o 3 professori diversi a farmi lezione, a seconda del loro campo di specializzazione !
Mi rode di aver perso così un anno della mia vita, sì lo so che tutto ciò che ti accade nella vita è esperienza, però questo tipo di esperienza me la sarei evitata volentieri 😛 Comunque ho fiducia per il futuro e spero che i piccoli risultati che ho ottenuto per ora continuino ad arrivare… ed ora basta forum, devo tornare ai miei cari numeri! ahah

PS: Se siete arrivate in fondo a questo poema, grazie. Mi sono un po’ sfogata.

[00NorthernLights00Participant Messaggi: 173]

Ciao ragazze, io frequento il corso di Tecnologie Alimentari (Agraria) e sto per laurearmi. Studio diversi ambiti, sia la microbiologia applicata, biochimica, molta chimica, fisica e matematica, ingegneria. E’ piuttosto impegnativo ma la trovo davvero interessante. Dovrò proseguire per la magistrale, poi ho intenzione di andare all’estero. Sicuramente il percorso di studi è diverso da quello lavorativo, ma credo sia una professione importante per accertare la qualità di qualunque cosa comperiamo e mangiamo. La trovo interessante sopratutto perchè qualunque cosa studi posso benissimo compararla con esperienze quotidiane e questo mi affascina. C’è qualcun altro che studia qualcosa di affine? Ciao!

[Giada994Participant Messaggi: 118]

Ciao ragazze! :3
Io sono al primo anno di Scienze Infermieristiche in quel di Verona e mi piace tantissimo. Già alle superiori avevo frequentato un indirizzo che virava sull’assistenza a persone e alla fine ho voluto mantenere questa strada.
Spesso si pensa che la figura dell’infermiere sia solo entrare in stanza, controllare la pressione oppure fare un prelievo di sangue, ma non solo questo… c’è tutto un aspetto assistenziale e relazione dietro a tutto ciò. Chiedere al paziente come ha passato la notte, come sta, se sente dolore fare in modo che stia nel miglior modo possibile, ascoltare bisogni del paziente e magari ascoltare le sue paure. Tutto ciò mi fa sentire utile e molto d’aiuto nei confronti della persona e sono convinta che quando un paziente ti dice “grazie” o semplicemente un sorriso, penso che sia la cosa più gratificante nel svolgere la professione di infermiere.
Oltre a questo, penso sia anche una “professione di testa”, in quanto se c’è qualcosa di anomalo o di preoccupante è molto importante sapere cosa c’è di anomalo e da che cosa potrebbe derivare quel qualcosa di anomalo e confrontarsi con il medico. Ho notato, infatti, che ormai medico ed infermiere vanno proprio di pari passo, si siedono e discutono.
Trovo tutto ciò davvero stimolante.

[lelle871Participant Messaggi: 2]

Ciao,io ho 24 anni e studio giurisprudenza, sono al quinto anno anche se ho qualche esame in arretrato 😛 in più lavoro nei weekend come cameriera…. sinceramente non è facile la mia facoltà, a volte é una disperazione sedersi a studiare ma non vorrei fare nient’altro! Mi immagino quando finalmente riuscirò ad esaudire il mio sogno e diventare magistrato, é l’unica cosa che mi da un po di carica!!!! Faccio un grosso in bocca al lupo a tutte x gli studi, un bacione!

[8nata8Participant Messaggi: 41]

Io ho studiato Lettere moderne in triennale e Culture moderne comparate in specialistica. Non ho mai fatto sbaglio peggiore. La gente ai colloqui mi guarda come se fossi una cretina. Potessi tornare indietro studierei Business Management. Anzi è probabile che mi rimetta a studiare tra un paio d’anni. Davvero, se non parlassi 5 lingue credo che nessuno mi prenderebbe neanche in considerazione! Che tristezza..
Nata (26 anni)

[LauraSoonerParticipant Messaggi: 32]

Giada la tua passione per l’infernieristica è bellissima 🙂
Detto questo io invece ho fatto un percorso molto diverso, e sono quasi alla fine perchè sto facendo la tesi magistrale in Ingeneria dell’automazione. Mi è sempre piaciuto sapere come sono fatte e come funzionano le cose, in particolare mi piacciono i robot ma anche le macchine automatiche da industria. Per intenderci tipo quelle linee completamente automatiche che si vedono nei programmi tipo “come è fatto”. Si lo so, sono strana 🙂 Per fortuna questo è un indirizzo per cui c’è molto lavoro, ma io non lo sapevo quando l’ho scelto. Trovo sia giusto seguire i propri sogni e le proprie attitudini. Sono in un mondo molto “maschile”, nel senso che ci sono molti più uomini che donne, ma mi trovo bene (forse anche per questo) e finora non ho avuto problemi. Speriamo continui così! Per l’università mi sono trasferita a Bologna e ci sono stata per 6 anni meravigliosi, un’esperienza che mi ha permesso di crescere non solo culturalmente ma anche umanamente. Poi vorrei dire alle ragazze che cominciano adesso: se avete la possibilità, fate assolutamente un’esperienza all’estero durante il vostro corso di studi! Che sia erasmus o altro, che riusciate a fare tutti gli esami o che “perdete” qualche mese, è una cosa che dovrebbero provare tutti! Io l’ho fatto e mi ha aperto un sacco gli occhi sul mondo che c’è là fuori e mi ha permesso di tornare a casa più determinata che mai a costruire il mio futuro. Inoltre ho perfezionato il mio inglese e ho costruito amicizie lontane, ma vicine nel cuore, che mi rimarranno sempre. Fatelo, e fatelo il prima possibile! Io l’ho fatto a 25 anni e forse era meglio farlo prima, ma è comunque una cosa da non perdere! un bacione ed in bocca al lupo a tutte quelle che hanno esami!

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