Ciao ragazze!

Proprio come avevo fatto per l’Inghilterra la settimana scorsa, ho “intervistato” una delle ragazze del Team per farmi raccontare lo stile, i trucchi e le impressioni che ha avuto sul mondo beauty del paese in cui vive: la Francia! Se vi affascina la cultura e lo charme francese, se siete curiose o se state per partire e volete conoscere i prodotti più in voga a Parigi, leggete oltre!

francia Costanza, a cui ho chiesto aiuto per questo post, vive a Parigi da ottobre e ha fin da subito iniziato a curiosare tra gli scaffali delle parafarmacie e dei Sephora francesi, studiando i prodotti più o meno conosciuti e cercando di capire quali fossero i brand da prendere in considerazione per i suoi acquisti futuri.

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Insieme a questa attenta “analisi dello scaffale”, ha cercato di inquadrare lo “stile parigino“, guardandosi attorno in giro per la città, sbirciando i look delle sue compagne a lezione e chiacchierando, con qualche amica del luogo, proprio di makeup e (nel caso della Francia è il caso di dirlo) di skincare.


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Cassandre Manet

Il risultato è stato scoprire che quello che è un po’ il cliché della “parigina” è abbastanza vero (inutile dire che ci sono sempre eccezioni, qui si parla di “tendenza”!). Se c’è un canone di bellezza a Parigi, parrebbe essere quello della “bellezza senza sforzo”. Per quanto riguarda il makeup, i trucchi troppo evidenti, le basi pesanti, le polveri “spesse” e tutto ciò che può far sembrare un viso troppo artefatto, è abbastanza snobbato. L’effetto che generalmente si vuole ottenere è quello di un viso fresco, pulito, poco frivolo ma curato.

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Juliette Binoche

Costanza mi ha detto di non aver notato grande differenza (al contrario di quanto abbiamo sentito dall’Inghilterra) tra trucco da giorno e trucco da sera: in ogni caso la pelle è in primo piano, pur non essendo quasi truccata, gli occhi sono appena definiti da un po’ di mascara (mai in modo drammatico) e dall’eyeliner o da un po’ di ombretto neutro (e mai troppo scuro) sfumato. Non a caso le palette più vendute da Sephora France sono la Naked 3 e la Chocolate Bar di Too Faced. Molto bon-ton, quindi, o al massimo un po’ retrò grazie all’effetto smokey.

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credits: @ beautylicieuse.com
Melanie Laurent
Melanie Laurent

La bocca invece, se è truccata, si concede più fantasia: non è raro vedere ragazze con rossetti rossi o (soprattutto) rosa/lampone, meglio se dal finish fresco, velvet o appena glossy (quindi mai iper-matte/secco, nè troppo vinilico anni ’90). Vanno moltissimo i “MLBB“, di cui vi ho parlato pochi giorni fa!

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Léa Seydoux

L’unica accortezza che Costanza ha notato, in caso di una festa o di un’occasione, sono (ogni tanto) i capelli, che nel quotidiano vengono invece lasciati al caso. Le signore francesi poi, spessissimo scelgono di non tingersi: vi ricordate che lo avevo notato anche io nel post sulle donne che portano meglio i capelli bianchi?

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tagli più diffusi sono infatti il classico capelli lunghi+frangia, il long-bob scalato e sbarazzino e, qualche volta, il francesissimo “à la garconne” (che noi conosciamo come pixie cut o  “alla maschiaccio”): tutti tagli che permettono di non dover star troppo dietro alla piega.

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Charlotte Gainsbourg
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Clemence Poesy
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Audrey Tautou

Certo, la faccenda è diversa per le, numerosissime, ragazze nere e di origine africana: Costanza mi ha detto di essere molto affascinata dalle elaboratissime “trecce di treccine” che vede in metropolitana e in giro per Parigi. Anche lì, come qui in USA, molte hanno la parrucca, ma non sono poche quelle che “domano” la loro chioma con acconciature quasi scultura!

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Beyoncé non è francese, ma è proprio questo tipo di capigliatura ciò a cui Costanza si riferisce

Poi, mi spiegava che, comunque, non è difficile trovare a Parigi ragazze del tutto struccate. A “salvarle” c’è la loro pelle curatissima e difficilmente problematica: in questo modo, se la natura ha aiutato, anche l’effetto “mi sono appena alzata dal letto” entra a far parte del loro fascino!

Qui Marion Cotillar non è stata paparazzata quando meno se l'aspettava: al contrario, questo look-non-look lo ha sfoggiato ad un incontro che aveva con gli studenti dell'Università alla Biblioteca Nazionale di Parigi!
Qui Marion Cotillar non è stata paparazzata quando meno se l’aspettava: al contrario, questo look-non-look lo ha sfoggiato ad un incontro che aveva con gli studenti dell’Università alla Biblioteca Nazionale di Parigi! Io una pettinata e un colpetto alle sopracciglia lo avrei dato comunque… e voi?

Ma passiamo al vero segreto di bellezza francese: la skincare! Costanza mi ha anche indicato qualche brand e prodotto interessante! 😉 Scopriteli a pagina 2!