Ciao a tutte!

Un passo per volta, ma il mondo sta cambiando. Non tutto insieme, è chiaro, e la strada da percorrere è molto lunga, ma da qualche parte bisogna partire e sì, secondo noi siamo già partiti. Il Calendario Pirelli è un’istituzione: è un simbolo di esclusività (è diventato famoso perché inaccessibile: è solo regalato ad una serrata lista di persone), lusso, moda e sensualità raffinata – ma non certo femminista. Proprio come le riviste di moda, le sfilate e lo show biz, il Calendario Pirelli è stato promotore del canone di bellezza mainstream e la sua prima uscita, nel 1963 prevedeva 12 modelle a rappresentare le 12 aree di esportazione dell’azienda e la maggior parte degli scatti, negli anni, sono sempre stati di nudo. Non troppo gratificante per l’identità delle rappresentate, non è vero?

Beh, già l’anno scorso qualcosa è cambiato, quando per il Calendario Pirelli ha voluto, sulle sue pagine, le foto di Annie Leibovitz che ritraevano personaggi come Yoko Ono, Patti Smith e Amy Schumer. Ma che dire di quest’anno, dove Peter Lindbergh ha firmato i ritratti di 15 attrici di tutte le età, rigorosamente senza Photoshop e senza make-up?

Se la bellezza più esclusiva e lussuosa include pori dilatati, rughe e occhiaie, non stiamo forse già vivendo in un mondo diverso? Scoprite tutte le foto all’interno del post!

ClioMakeUp-calendario-pirelli-2017-rivoluzione-no-photoshop-make-up-trucco-11[Per tutte le immagini del post] Credits: @Pirelli

HELLEN MIRREN

Avvolta in una coperta di lana, Helen Mirren appare, nella foto rigorosamente in bianco e nero di Peter Lindbergh, intensa e pensierosa. La luce le inonda il viso, ma non sono coperte le sue rughe e i suoi 71 anni. Il premio Oscar, infatti, si mostra così com’è: splendida per via della sua fierezza e dell’intelligenza che si scruta nel suo sguardo. Magnifica, non vi pare?

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ROBIN WRIGHT

Classe ’66, Robin Wright ha più o meno gli stessi anni del Calendario Pirelli. Diventata particolarmente celebre negli ultimi anni grazie al suo ruolo come Claire Underwood in House of Cards, appare nel calendario in una foto che la fa sembrare una ballerina di danza contemporanea, mentre si appoggia ad un tavolino un po’ sgangherato.



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Le ginocchia non snellite al computer e le caviglie non affinate con i programmi di grafica non stonano affatto e anzi, segnano immediatamente la differenza tra uno scatto di questo tipo e quelli, ben più “cheap” delle pubblicità. D’altronde sappiamo bene come l’arte (basti pensare alla pittura) abbia da sempre promosso la diversità e la naturalezza dei corpi, ben più di quanto non faccia la moda. Ecco, con queste fotografie il Calendario Pirelli non solo compie un “colpo di stato” nell’impero del lusso, ma alza di molto il proprio valore artistico.

ANASTASIA IGNATOVA

Chi?? Sappiamo che l’avete pensato. Non è un’attrice, infatti, come le altre modelle del calendario, ma una professoressa di teoria politica alla Moscow State University. È considerata la “special guest” di un calendario che non vuole promuovere un’idea arbitraria di corpo perfetto, ma una femminilità che esalta donne di talento e spessore, in tutte le loro età. Noterete che le donne ritratte sono sempre quasi completamente vestite e lo sono in modo basic, ma raffinato, giocando con nuance che risaltano nel bianco e nero.

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JESSICA CHASTAIN

Quanto adoriamo Jessica Chastain, ormai dovreste saperlo. Normalmente, però, siete abituate a leggere le nostre lodi sui suoi capelli rossi e sempre acconciati ad arte e i suoi make-up occhi, immancabilmente impeccabili, originali e raffinatissimi. Qui, invece, la vediamo con i capelli un po’ arruffati e lo sguardo, rigorosamente struccato, perso nel vuoto. Ciononostante è sempre elegantissima e chic, così come piace a noi – a prova del fatto che il make-up sì aiuta, ma è solo un mezzo per esprimere la propria classe. Se manca quella… blush e ombretti non basteranno!

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KATE WINSLET

Poteva mancare Kate Winslet in uno shooting che non prevede Photoshop, ma prevede donne di ogni età, lasciarsi esporre nella loro maestosa bellezza? Naturalmente no e, infatti, la magnifica attrice 7 volte nominata agli Oscar splende nelle foto in cui siede dietro lo stesso tavolino su cui si appoggiava Robin Wright, assorta nei suoi pensieri.

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NICOLE KIDMAN

Nicole Kidman, dopo anni di (eccessivo) botulino, ha detto “basta” agli aghi e si rimostra splendida come quando era stata nominata “The Most Beautiful Woman in The World”. L’attrice posa inginocchiata e accovacciata su di sé, in modo molto naturale, senza alcuna piega ai suoi bei capelli ricci (spessissimo lisciati per le grandi occasioni) e senza trucco. Dimostra i suoi 49 anni e, proprio per questo, non è mai stata così bella.

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ZHANG ZIYI

L’attrice cinese che anche il pubblico occidentale ha conosciuto grazie a La tigre e il dragone, La forense dei pugnali volanti e Memorie di una Geisha, ha posato per Peter Lindbergh dietro ad una vetrata a Parigi, indossando un maglione oversize, anche lei senza un filo di trucco e senza passare dal “tritacarne digitale” Photoshop.

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Lo stesso fotografo, scattando le foto che ritraggono Zhang Ziyi ha spiegato come non volesse nulla che fosse sexy a causa di un po’ di pelle scoperta, ma voleva che la sensualità di mostrasse attraverso il talento delle persone ritratte.

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UMA THURMAN

Sono passato più di vent’anni, da quando Uma Thurman ha interpretato Mia Wallace nel super-cult Pulp Fiction, ma la capacità seduttiva dell’attrice, da sempre simbolo di una bellezza atipica, non sembra essersi persa nemmeno per l’1%. A 46 anni, Uma non teme il primissimo piano che ne mostra una pelle magnifica e uno sguardo magnetico, nonostante la totale assenza di mascara – prodotto immancabile per l’attrice.

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Ragazze, vi siete già lasciate conquistare dal nuovo Calendario Pirelli? E considerate che non avete ancora visto Penelope Cruz, Lupita, Julianne Moore, Rooney Mara e tante altre: sempre rigorosamente struccate e non ritoccate! Leggete pag. 2 per una panoramica completa su questa “rivoluzione”!

66 COMMENTI

  1. Beate loro… Se mi faccio io, le foto senza trucco, altro che calendario Pirelli. Calendario Pirloni

  2. Queste foto sono bellissime, loro sono bellissime, l’idea è rivoluzionaria. Non voglio muovere critiche, ma solo fare una domanda: perché se una modella sceglie di posare nuda per un calendario questa cosa dovrebbe essere poco edificante? Cioè è una libera scelta, e anche il nudo è arte. No?

  3. A me non sembrano senza trucco, le strisce di blush si vedono a chilometri di distanza. Photoshop anche.

  4. Che belle queste donne so no bellissime ed expressive e non ci vedo nemmeno tutte queste rughe o pori dilatati…. di fronte all’espressività dei loro volti, è davvero l’ultima cosa che noto 🙂

  5. Siiii daiiiii anch’io lo faccio. Mi candido per il mese di dicembre, così non c’è pericolo che mi mettano semi nuda :-)))))))))))

  6. Begli scatti e Bella idea, però (come sempre…) i mezzi non sono coerenti con il fine: mi sembra che molte non siano affatto struccate. E probabilmente Photoshop dietro c’è sempre. Certo, né il trucco né il ritocco sono usati nella maniera cui siamo abituati, ma in alcune foto il contouring dell’occhio e dei volti risulta particolarmente evidente (vedi la Vikander).
    Alla fine, sinceramente, non trovo queste foto né più vere, né più finte, né più edificanti né più artistiche di quelle del calendario Pirelli “classico”. Queste donne non sono davvero “naturalmente così”, è solo un’altra versione artistica, pubblica, di loro stesse. Nella loro vera naturalità si conoscono soltanto loro stesse. L’unica cosa veramente diversa in questo progetto è l’idea.

    P.S. Ormai i pori sono di gran moda, al punto che la pelle in genere viene prima levigata con Photoshop, poi nuovamente texturizzata con un apposito filtro… che crea pori.

  7. Bene, sono ancora in tempo e quando troverò un bravo fotografo farò delle foto in bianco e nero con questo stile

  8. Mi hai rubato le parole di bocca! Allora io prenoto Novembre, che più o meno… sperando che l’effetto serra non degeneri

  9. Ho pensato lo stesso : il makeup c’è , anche se poco marcato, le luci fanno la loro parte ed è stato utilizzato un minimo di photoshop.
    Semplicemente sono gran belle foto ed è stata bella l’idea.

  10. So che non è strettamente coerente con l’argomento del post, ma viene spontanea la considerazione che moltissime ragazze/donne che conosciamo nella vita reale potrebbero tranquillamente essere elette “donna più bella del mondo” o giù di lì, se fossero attrici o modelle, sempre immortalate con trucco/capelli perfetti, abiti splendidi e luci adeguate! Seconda considerazione: piacersi senza trucco significa piacersi davvero, non c’è santo che tenga! E da questo deriva il fascino, che non è per nulla subordinato alla bellezza.

  11. Bellissima iniziativa, del resto soggetti e fotografo possono renderla al meglio. Lo zampino di Photoshop c’è comunque, ma va bene così, non si può pretendere di tornare a quando non esisteva, siamo troppo abituati a giudicare le foto anche dalla post produzione. Qui è senza dubbio intelligente e “artistica”, molto misurata. Uma stupenda, Jessica pure…la cosa più importante è che mi hanno infuso più sicurezza in me stessa, pochi giorni fa ho compiuto 38 anni, non mi ha fatto un bell’effetto. Ma sapete? grazie a queste foto, come a quelle di Alicia Keys e altre iniziative del genere sto riuscendo a “controllare” la mia dipendenza dal make up…a volte mi sento comunque “giovane” e “a posto” anche senza trucco, cosa che qualche anno fa sarebbe stata impossibile per me, persino per fare la spesa al supermercato. Sento l’influsso positivo di questo cambiamento nell’immagine del star system e dell’espressione della bellezza e della femminilità in generale. Comunque non è che non sia fanatica, semplicemente ciò che prima spendevo in rossetti e palette ora è speso per le maschere in tessuto, sieri e scorte di contorno occhi! 😉

  12. Sono tutte delle belle foto. Ma la migliore per me ė quella di Uma Truman. Mi piace un sacco la possibilità e lo sguardo che ha!!

  13. Le foto sono stupende, la scelta delle attrici anche, ma anche se non c’è Photoshop c’è un mago della fotografia e dell’uso del bianco e nero dietro. Il fotografo è uno dei più grandi attualmente vivente, altro che trucco, se ti fotografa lui fa diventare sublime anche una buccia di banana incartapecorita! Dire poi che la Kidman è un esempio di bellezza naturale dopo anni di botox e chirurgia plastica, mi sembra proprio esagerare!

  14. Se ci fossero state meryl streep e Cate Blanchet al posto di Lupita e Rooney Mara, avrei avuto tutte le mie attrici preferite insieme

  15. Si, la nudità è arte. A volte. Ma spesso la donna è obbligata a passare un messaggio di sensualità e seduzione e a mostrarsi nuda per ottenere visibilità. È poco edificante nel momento in cui il nudo diventa commerciale, prezzabile e vendibile per un tornaconto. E non parlo solo del nudo femminile, ma anche di quello maschile, chiariamoci.
    Ma per una donna spesso è una via comoda o una specie di imposizione.
    Apprezzo molto più queste foto, sexy, ma vestite, dove la donna non è venduta come carne al macello, ma viene risaltata la potenza della sua sensualità attraverso altri dettagli.

  16. ma infatti… stavo giusto pensando anche io che queste star sono truccate, si vede benissimo… mah.

  17. A me queste foto piacciono, non hanno nulla a che vedere con il calendario pirelli che tutti noi conosciamo ma personalmente sono la tipologia di foto che mi farei scattare molto volentieri

  18. Le più clamorose sono la Mirren col mascara, Lupita col kajal, le varie sopracciglia disegnate, le strisce di contouring. Diciamo che è un no make up-make up ma a quel punto tutto il progetto perde, per i motivi che hai spiegato tu, il suo valore. Penelope Cruz, poi..

    ps. c’è talmente tanto make up che Alicia Keys probabilmente è stata contattata e si è rifiutata di fare le foto hahahaha
    https://uploads.disquscdn.com/images/fdbde10e87b330f2ba3efb40a8a3d5426412a708a97a6b3c7ead271802fc4a0b.jpg

  19. Beh anche da chi possiede il nome del calendario direi..il fotografo esegue ma il tema se deve essere volgarizzare il tutto non lo indice il fotografo

  20. Sì, che siano veramente senza trucco non si può dire, però comunque sono riconoscibili. Direi che sono una versione migliorata ma non alterata di loro stesse.

  21. Mmmmh non so, certe foto di Mapplethorpe sono molto “forti” ma non riesco a trovarle volgari, a differenza di altre che raffigurano gli stessi contenuti e le stesse pose.
    Venendo ai calendari, alcune foto potranno pure essere volgari e non sexy di proposito, dipende sempre a che pubblico sono destinati .
    Le foto di Terry Richardson, pur passando per trasgressive, sulla carta sono per un pubblico colto ed esperto di arte, a me invece non dicono nulla : non le ritengo provocatorie, né innovative né belle .

  22. Giustissimo, la prima cosa che rende una donna bella è stare bene con se stessa, tutto il resto viene dopo

  23. Solo a me sembra una tristissima perculata ad uso e consumo di feminazi e donne insicure che necessitano di vedere donne dello star system struccate per sentirsi meglio con se stesse? Senza offesa, ma avrebbero potuto semplicemente promuovere un progetto raffinato ed eliegante con delle belle attrici e stop, invece di menarcela con il fatto che non c’è né make-up né photoshop. A me semplicemente sembra una grandissima offesa all’intelligenza del mondo femminile.
    Tanto l’abbiamo notato quasi tutte che queste attrici sono truccate. Un no-makeup-makeup è pur sempre un make-up! Anzi, è anche molto difficile da ottenere. Il black & white non è stata una scelta di stile, bensì una scelta obbligata in quanto l’unica che aiutasse a nascondere il trucco e i ritocchini post-produzione.
    Nonostante questo, è tranquillamente possibile notare le ombreggiature sotto gli occhi, l’ombretto sulle palpebre, il mascara, delle leggere bordature, illuminante, terra,blush e sopracciglia riempite.
    In questa foto di backstage, per esempio, si nota chiaramente…

    :::::::::::
    https://miymakeup.blogspot.it/

    http://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/09/NICOLE_KIDMAN__cal_pirelli.jpg

  24. Io sono per il non nudo mio malgrado. Manco su Calendar Girl avrei potuto posare! Ormai ho “sdogato”! Mi posso salvare solo con una coperta alla Helen Mirren!

  25. Tu con la coperta. ..io mi ci vedo con un maglione extra l’argento a collo alto. Capello sciolto e vaporoso. Tutt’al più lascio scoperte le ginocchia….di più non posso.

  26. Sul viso di Helen Mirren non si vede una ruga, le ginocchia e le caviglie di Robin Wright non mi sembra abbiano proprio bisogno di essere smagrite (ma chi l’ha scritto???), Kate e le altre sono truccate… Mah!
    Poi parere personale ma visto che lo penso ad ogni post fatemelo dire: a me Lupita non sembra proprio favolosa, se la incontrassi per strada non penserei mai che bella!

  27. In questi scatti c’è molto più photoshop di quanto si pensi… non è un programma che si usa soltanto x levigare i volti o ridurre le curve e i difetti… basta guardare le ombre, i chiaroscuro, le luci…

  28. L’unica cosa direi certa è che, se facessimo insieme una roba del genere ci divertiremmo un sacco…. che è l’unica cosa che conta!

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