COME FARE L’ALBERO DI PASQUA E QUALI ADDOBBI SCEGLIERE?
- L’albero di Pasqua è molto amato, ma per capire come realizzarlo e come farlo al meglio è necessario tenere presenti alcuni consigli. Questa tipologia di decorazione prevede l’utilizzo di rami (solitamente di pesco o di ulivo) e addobbi, prime su tutte le uova da poter decorare a casa con i vostri bambini, ma anche pulcini e coniglietti.
- La storia dell’albero di Pasqua è molto interessante: il primo albero pasquale moderno è stato realizzato negli anni ’60 in Germania, ma le origini di questa tradizione sono molto più antiche.
- Ancora oggi, la tradizione dell’albero di Pasqua è molto diffusa nel Nord Europa e, in tempi più recenti, è diventata un’usanza anche per molte famiglie italiane quando si tratta di decorare la casa per Pasqua.
- Per un albero di Pasqua fai da te occorrono pochissimi elementi ed è possibile personalizzarlo in tanti modi diversi, a seconda del proprio gusto.
- L’ispirazione più in voga è quella shabby chic, ma non mancano idee originali ispirate al design moderno e contemporaneo.
Credits: @jigsawmummy_sw, @ljubyy, @sezzy74 Via Instagram
L’albero di Pasqua porta una ventata di gioia e di allegria in casa, oltre a rappresentare un passatempo per tutta la famiglia. Decorarlo, infatti, secondo la tradizione è un processo graduale, che tiene impegnati grandi e piccoli giorno dopo giorno. Sistemare i rami e gli addobbi è un vero e proprio piacere, un momento di fantasia e creatività a ogni età.
Non tutti sanno che gli alberi di Pasqua nascono come usanza scandinava, ma sono ben presto diventati una tradizione gradita anche nel resto d’Europa e, più di recente, in buona parte dell’Italia. Non a caso, l’albero di Pasqua da fare con i bambini è ormai un rito per moltissime famiglie.
Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sull’albero pasquale, come realizzarlo a casa tutti insieme e come farlo per renderlo speciale, con tante immagini e idee a cui potersi ispirare.
STORIA E SIGNIFICATO DELL’ALBERO DI PASQUA: QUANDO SI FA E PERCHÉ
Come per le tradizioni natalizie, anche quelle pasquali hanno una loro storia. In particolare, la storia dell’albero di Pasqua affonda le proprie radici nel Nord Europa, come abbiamo anticipato più precisamente nei paesi scandinavi. Si tratta di una tradizione molto antica, che pare risalga addirittura al Medioevo.
Credits: @allthingsenglishcottage Via Instagram – Albero di Pasqua usato come centrotavola
Nasce come usanza pagana, ma negli anni a seguire ha incontrato la fede cristiana, diventando a tutti gli effetti una tradizione pasquale. Il significato dell’albero di Pasqua è molto forte e profondo: simboleggia, infatti, prosperità e rinascita.
Credits: @martinaudfrederic Via Instagram – Albero di Pasqua con ovetti
Non a caso, in origine si realizzava esclusivamente con i rami secchi che, grazie all’utilizzo di addobbi e decorazioni di ogni tipo, prendevano nuovamente vita svelando la loro bellezza.
Credits: @ollirem Via Instagram – Il primo albero di Pasqua
IL PRIMO ALBERO DI PASQUA MODERNO RISALE AL 1965
Ma veniamo agli alberi di Pasqua come li conosciamo oggi. Il primo venne realizzato nel 1965 dal tedesco Volker Kraft che, con il supporto della moglie e dei suoi bambini, decise di decorare un grande melo presente nel suo giardino con 28 uova colorate.
Credits: @ollirem Via Instagram – L’albero di Pasqua della famiglia Kraft oggi è un’opera d’arte
L’albero, ovviamente, è cresciuto e ogni anno la famiglia Kraft ha aggiunto nuove uova e decorazioni, fino a farlo diventare una sorta di opera d’arte che oggi viene addirittura visitata dai turisti.
Credits: @shabby_with_love Via Instagram – Albero di Pasqua shabby
In Italia, così come in buona parte dell’Europa occidentale, la tradizione dell’albero pasquale è arrivata negli anni ’90 e si è diffusa in modo esponenziale fino a oggi.
Credits: @snowdrift.design Via Instagram – Delicatissimi toni pastello a tema primaverile
Se vi state chiedendo quando fare l’albero di Pasqua, vi accontentiamo subito: l’usanza vuole che debba essere realizzato prima della Quaresima e restare intatto per tutti i 40 giorni del periodo. Le decorazioni vanno aggiunte una per volta, giorno dopo giorno. Nulla vi vieta, però, di farlo anche all’ultimo minuto qualora non abbiate avuto tempo.
COME REALIZZARLO: LE IDEE FAI DA TE PER RENDERLO UNICO
Ovviamente, addobbare l’albero di Pasqua è una questione strettamente personale. Non esistono regole standard a cui doversi per forza attenere, sia per quanto riguarda la scelta dei rami che per quel che compete gli addobbi.
Credits: @sazpaz72 Via Instagram – Colori accesi e allegri per attirare l’attenzione anche dall’esterno
Se però non avete proprio idea di come addobbare l’albero di Pasqua sappiate che, volendo rispettare la tradizione, bisognerebbe farlo con rami di melo, ma è possibile realizzarlo anche con rami di pesco o di ciliegio poiché molto lunghi e quindi facili da decorare. La tradizione vuole, inoltre, che venga decorato con rami di ulivo benedetto.
Credits: @nikkibenitez Via Instagram – Un’idea divertente a tema coniglietti
Una volta scelti i vostri rami, procuratevi un vaso dai bordi abbastanza alti (preferibilmente in ceramica o vetro) aggiungendo del terriccio oppure sabbia, pietre colorate, perline o quello che più preferite. I rami vanno fissati servendosi di un po’ di spugna, come quella che usano di solito i fiorai.
Credits: @lovelymakesbyrachel Via Instagram – Albero di Pasqua in caraffa
A questo punto, non resta che sbizzarrirsi con gli addobbi per l’albero di Pasqua.