anna, credo che loro cerchino qualcosa ad azione veloce, tipo terapia d’urto, per miglioramenti immediati. passare da attivi “allopatici” (prendendo termini farmaceutici) a attivi “naturali” in cui più si sfruttano le sinergie tra le varie componenti, non è semplice o scontato.
purtroppo non tutti conoscono le erbe indiane (sono tantissime), anche se sono utilissime nel mantenimento (secondo me un po’ meno per risultati immediati). l’applicazione a volte potrebbe essere complessa e richiede tempo, specialmente se li utilizzi in cataplasma (per sfruttarne al meglio tutti gli effetti benefici). trovo sia più facile sfruttare gli oli essenziali più conosciuti, tipo la lavanda o il rosmarino od ortica, da aggiungere all’acqua di risciacquo o diluiti in un pochino di olio da massaggiare direttamente nella cute prima di asciugarsi i capelli in modo tale da non portarli via nel lavaggio.
inoltre se sono seguite da un dermatologo, questi preferiscono avere risultati veloci in modo da ridurre i sintomi, se non ad eliminare il problema alla radice. il mantenimento dei risultati viene sempre dopo. e credimi ti parlo per esperienza personale.
