L‘Italia è uno dei paesi in cui l’uso dello smalto semipermanente è tra i più diffusi e, proprio per questo motivo, sapere come mantenerlo al meglio e farlo durare il più a lungo possibile è fondamentale! Meno impegnativo rispetto al gel e alla ricostruzione, questo tipo di smalto è molto indicato soprattutto per chi porta le unghie corte o di media lunghezza.
Risulta così ideale per chi ha il desiderio di cambiare spesso (ma non troppo) look alle proprie mani. Dunque, come far durare più a lungo lo smalto semipermanente e nel miglior modo? Non vi resta che continuare a leggere per scoprirlo!
FAR DURARE SMALTO SEMIPERMANENTE: BASTA POCO!
Rispetto al gel, lo smalto semipermanente ha una consistenza più fluida ma, in condizioni ottimali, può averne la stessa durata! La media è di circa tre settimane sulle mani, e addirittura un mese sui piedi.
Queste tempistiche, a volte, possono però essere nettamente inferiore e ciò può dipendere, oltre che dalla tipologia di prodotti utilizzati, anche dal modo in cui si trattano le mani! Vediamo allora come aumentare la durata di questo smalto con pochi piccoli accorgimenti che possono fare la differenza!
I GUANTI, ALLEATI DELLE UNGHIE
Cominciamo con un consiglio in teoria scontato (ma nei fatti non troppo), ovvero adottare qualche precauzione in più durante le faccende o tutti quei lavori che richiedono l’uso delle mani.
Quando, ad esempio, si devono lavare i piatti, fare le pulizie o dei lavori in giardino, usare i guanti è altamente consigliato non solo per proteggere la pelle delle mani da eventuali taglietti o dai detergenti aggressivi ma anche, ovviamente, per tutelare le unghie!
Questo attutirà anche eventuali colpi che, durante questo tipo di faccende, possono essere frequenti, evitando che lo smalto si sbecchi.
ATTENZIONE ALL’ACQUA E ALLE CREME
Anche se lo smalto semipermanente promette una migliore resistenza rispetto a quello classico bisognerebbe, per almeno 12 ore dopo averlo messo, evitare contatti prolungati con l’acqua, soprattutto se calda.
Per far durare di più il semipermanente, è bene evitare contatti prolungati con l’acqua calda nelle 12 ore successive
Lo smalto semipermanente infatti, anche se può sembrare all’apparenza perfettamente asciutto, in questo lasso di tempo può essere danneggiato più facilmente.
Meglio, dunque, rimandare bagni caldi e nuotate al giorno successivo!
Lo stesso vale anche per creme e oli idratanti, che fanno sicuramente bene alla pelle delle nostre mani ma che andrebbero evitati per almeno 3 ore dopo aver messo il semipermanente.