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TEST & TRICKS

Pronti a dare filo da torcere a palette? Allora non indugiamo e partiamo subito con i test!

cliomakeup-recensione-palette-catrice-disney-villains-maleficent-palette-10Catrice Disney Villains Maleficent Palette, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-disney-villains-maleficent-palette-11Catrice Disney Villains Maleficent Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.

In questo primo look, abbiamo voluto ricreare un make-up semplice e luminoso, perfetto per la quotidianità. Le polveri lavorano facilmente sulla palpebra. Gli opachi sono abbastanza pigmentati, ma generano parecchio fall-out. 

cliomakeup-recensione-palette-catrice-disney-villains-maleficent-palette-12Catrice Disney Villains Maleficent Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.

La formula in effetti, senza un primer adeguato non riesce a raggiungere una piena saturazione. Gli ombretti appaiono sicuramente colorati anche sulla palpebra, ma non vibranti come in cialda.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-disney-villains-maleficent-palette-13Catrice Disney Villains Maleficent Palette, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-disney-villains-maleficent-palette-14Catrice Disney Villains Maleficent Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.

Le tonalità brillanti invece sono davvero belle, alcune più discrete altre davvero luminosissime. Si applicano facilmente sia con le dita che con un pennello a setole non troppo fitte, ma consigliamo sicuramente l’applicazione con i polpastrelli per un finish davvero pieno.

cliomakeup-recensione-palette-catrice-disney-villains-maleficent-palette-15Catrice Disney Villains Maleficent Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.

La cialdina trasparente invece, non ci ha colpiti particolarmente. Da solo risulta poco funzionale, mentre utilizzata come base per gli shimmer ne accentua i riflessi. Con un primer adeguato performano abbastanza bene, fino allo struccaggio.

TIPS & TRICKS

Molto spesso con polveri poco pigmentate o shimmer con grana non molto sottile, capita di avere difficoltà durante l’applicazione. Come fare in questo caso? Nel caso di pigmenti opachi secchi o farinosi vi basterà utilizzare una base grassa, come ad esempio un correttore, senza però opacizzarlo. In questo modo, quando andrete a prelevare il prodotto e pressarlo piano piano sulla palpebra, la polvere si attaccherà alla base e con un pennello da sfumatura adatto potrete anche sfumare i bordi del vostro look senza andare a creare macchia.

Nel caso invece di ombretti glitterati, vi basterà bagnare il pennello che utilizzerete o, ancora meglio, utilizzare una base specifica, come una colla: i glitter infatti, si attaccheranno saldamente alla palpebra ed il risultato sarà più brillante e omogeneo. Inoltre, la base specifica farà in modo di ridurre al minimo il fall-out.

Hey, dove state andando?! Non abbiamo ancora finito! Girate alla prossima pagina per leggere le conclusioni finali!

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