Un corretto funzionamento del chakra del cuore è fondamentale, secondo la cultura induista e buddista, per vivere serenamente la propria sfera emozionale e affettiva.

Chiamato in sanscrito Anahata, il chakra del cuore se bloccato può influenzare il nostro modo di vivere qualsiasi sentimento, inclusi il dolore e la gioia, ed è quindi importante riequilibrarlo e “sbloccarlo” per ritrovare la serenità. Aprire il chakra del cuore, spesso mal funzionante a causa di vecchi traumi, è possibile mediante la meditazione e seguendo alcuni consigli da mettere in pratica tutti i giorni.

Ma procediamo per gradi: scopriamo insieme cos’è il chakra del cuore, quali sono i “sintomi” che si manifestano quando è bloccato e quali, invece, le sensazioni positive di cui si può beneficiare con la sua apertura.

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Credits: Foto di Unpslash | Giulia Bertelli

COS’È IL CHAKRA DEL CUORE E PERCHÉ È COSÌ IMPORTANTE

Cominciamo dal principio. Secondo la cultura induista e buddista, i chakra sono 7 punti energetici disseminati nel corpo, ciascuno rappresentato da un colore specifico e con una funzione ben precisa.

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Credits: Foto di Unsplash | Moodywalk



Il chakra del cuore è importante perché si trova esattamente al centro del torace: corrisponde al cuore, ai polmoni, al plesso cardiaco in generale e alla ghiandola del timo (situata davanti la trachea).

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Credits: Foto di Unsplash | Kike Vega

Collega i 3 chakra della parte superiore del corpo ai 3 della parte inferiore e, in sostanza, simboleggia il luogo spirituale dove dispiaceri, traumi ed esperienze del passato non possono più scalfirci e farci del male.

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Credits: @the.smoky.quartz Via Instagram

In sanscrito il chakra del cuore si chiama Anahata ed è associato al colore verde. Il suo simbolo è un loto verde, appunto, formato da 12 petali.

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Credits: @ai_saigon Via Instagram

Un corretto funzionamento del chakra del cuore fa sì che le nostre capacità affettive siano al massimo delle loro possibilità e che il nostro mondo interiore sia perfettamente in equilibrio.

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Credits: Foto di Unsplash | Bekir Donmez 

COSA SUCCEDE QUANDO IL CHAKRA DEL CUORE È BLOCCATO E CHIUSO

Se il chakra del cuore è chiuso o bloccato si manifestano dei veri e propri sintomi, dei problemi inerenti la sfera emozionale e affettiva. Solitamente, uno scorretto funzionamento del quarto chakra ci rende incapaci di amare noi stessi e chi ci circonda, freddi e diffidenti, distaccati. Si provano spesso sentimenti come rabbia, frustrazione, odio e gelosia.

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Credits: Foto di Unsplash | Ben White

IL CHAKRA DEL CUORE BLOCCATO O IN DISEQUILIBRIO INFLUENZA NEGATIVAMENTE LA SFERA EMOTIVA

Attenzione, però: anche un chakra del cuore troppo aperto può avere effetti collaterali. In questo caso, la nostra attenzione è rivolta solo a chi ci sta intorno e il rischio è quello di perdere di vista noi stessi. Per esempio, è possibile non riuscire a comprendere come superare il rancore verso il partner e sviluppare un’attenzione ossessiva nei riguardi delle sue mancanze senza invece concentrarsi su ciò che noi, in prima persona, facciamo per il rapporto di coppia.

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Credits: Foto di Unsplash | Kelly Sikkema

Quando questo chakra è ben equilibrato, invece, riusciamo ad amarci e ad amare gli altri con più facilità, in modo più generoso e con maggiore slancio, senza però diventarne dipendenti. Le persone con un chakra del cuore aperto e bilanciato sono empatiche, compassionevoli e praticano il perdono.

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Credits: Foto di Unsplash | Rustam Mussabekov

Ragazze, non abbiamo ancora finito! Girate pagina e continuate a leggere per scoprire tante altre informazioni e curiosità interessanti sul quarto chakra. In particolare, parleremo di come riconoscere un blocco del chakra del cuore e come riattivarlo correttamente per ritrovare l’equilibrio interiore secondo la cultura induista e buddista!

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