DIETA FODMAP: SCHEMA

Lo schema della dieta FODMAP generalmente prevede tre fasi. Alla fase iniziale di restrizione seguirà la reintroduzione graduale e progressiva di tutti gli alimenti fino alla personalizzazione della dieta.

Cliomakeup-dieta-fodmap-12-verdure

Credits: Foto di Pexels | Ella Olsson

La prima fase, della durata di circa 2-4 settimane, consiste in un’importante riduzione dei FODMAP. Il miglioramento dei sintomi dipenderà dalla riduzione di questi composti rispetto alla dieta abituale del soggetto.

Cliomakeup-dieta-fodmap-13-mangiare

Credits: Foto di Pexels | Helena Lopes



Nello schema della dieta FODMAP della seconda fase, di durata variabile, verranno reintrodotti progressivamente i singoli alimenti contenenti FODMAP una o più volte alla settimana con lo scopo di testare la tolleranza individuale.

Cliomakeup-dieta-fodmap-14-cibo

Credits: Foto di Pexels | Ella Olsson

È proprio questa fase in cui si testano i cibi tollerati che non causano disturbi che servirà come riferimento per impostare il terzo step, ovvero una dieta varia e bilanciata secondo i principi di una sana alimentazione con l’accorgimento di evitare solo gli alimenti mal tollerati.

DIETA FODMAP: MENU’ SETTIMANALE

Il menù settimanale della dieta FODMAP sarà altamente personalizzato e varierà secondo i principi che caratterizzano le tre fasi di questo protocollo dietetico.

Cliomakeup-dieta-fodmap-16-fasi

Credits: Foto di Pexels | Magda Ehlers

Prima di iniziare la dieta FODMAP è, infatti, fondamentale valutare attraverso un’anamnesi alimentare dettagliata la dieta abituale seguita dal soggetto.

Cliomakeup-dieta-fodmap-18-cucinare

Credits: Foto di Pexels | Rfstudio

Questo consentirà di elaborare un menù settimanale di dieta FODMAP che si discosti il meno possibile rispetto alle normali abitudini alimentari così da favorirne l’adesione.

É FONDAMENTALE EVITARE IL FAI DA TE E RIVOLGERSI SEMPRE AD UN PROFESSIONISTA

Sempre con lo scopo di migliorare la compliance la dieta dovrà essere varia e prevedere pasti semplici da preparare.

Ovviamente in base alle caratteristiche individuali bisognerà tenere conto dei fabbisogni nutrizionali specifici, del quantitativo di FODMAP nella dieta abituale e, non per ultimo, il tipo e la gravità dei disturbi.

Cliomakeup-dieta-fodmap-15-pasta

Credits: Foto di Pexels | Karolina Grabowska

Ragazze, se vi interessa il tema alimentazione e salute non potete perdervi questi post:

1) CARENZA DI VITAMINA D: SINTOMI, CAUSE E ALIMENTAZIONE SECONDO LA DIETISTA

2) C’É DIFFERENZA TRA MIELE, ZUCCHERO DI CANNA E ZUCCHERO BIANCO?

3) REFLUSSO GASTROESOFAGEO: LA DIETA DA SEGUIRE E ALIMENTI VIETATI

FONTI

https://www.issalute.it

Barrett JS. How to institute the low-FODMAP diet. J Gastroenterol Hepatol. 2017 Mar;32 Suppl 1:8-10. doi: 10.1111/jgh.13686. PMID: 28244669.

National Institute for Health and Care Excellence. Irritable bowel syndrome: diagnosis and management of irritable bowel syndrome in primary care.

Dott.ssa Morgana Villa Dietista Nutrizionista

Cliomakeup-dieta-fodmap-20-gif

Ragazze, siamo arrivate alla conclusione. E voi avevate mai sentito parlare della dieta FODMAP? Qualcuna di voi soffre della sindrome dell’intestino irritabile? Quali accorgimenti vi sono stati d’aiuto? Se vi va potete condividere con noi la vostra esperienza. Fateci sapere tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here