Ad un certo punto della loro carriera gli attori non hanno più bisogno di fare delle audizioni per avere le parti nei film. Molto spesso, infatti, se sono attori particolarmente bravi e di successo, le case di produzione offrono loro direttamente il ruolo e sta poi alle star di Hollywood scegliere se accettare o meno.

Il problema è quando avviene il contrario. Ci sono infatti casi di attori che sono stati obbligati a interpretare ruoli che odiavano. Questo accade perché la maggior parte dei contratti di Hollywood non prevede la comparsa in un solo film ma lega la partecipazione degli attori a più progetti.

Sono numerosi i contratti che obbligano gli attori a girare più pellicole con la stessa casa di produzione: ecco quali sono gli attori che, potendo scegliere, non avrebbero di certo girato alcuni film!

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EDWARD NORTON – THE ITALIAN JOB

Schegge di Paura è stato il primo film che Ed Norton ha girato con la Paramount Studios. Il film ha rappresentato per l’attore un grande esordio che gli è valso anche una nomination agli Oscar. Il contratto con la casa di produzione impegnava però Ed a girare con loro ben tre film.

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Per recitare in Fight Club, Norton è stato costretto dalla Paramount a girare anche The Italian Job

Per diversi anni Norton non ha accettato nessun ruolo che la Paramount gli ha proposto fin quando gli è arrivata l’offerta per Fight Club. Ed ha accettato, ma è stato obbligato a prendere parte anche a The Italian Job.



L’attore ha fatto di tutto per non accettare il ruolo finché la Paramount gli ha educatamente fatto sapere che se non l’avesse fatto, gli avrebbero fatto causa.  A quel punto Norton non ha avuto scelta, ma si è rifiutato di promuovere il film, decisamente infastidito dalla situazione.

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SARAH JESSICA PARKER – SEX AND THE CITY

Ebbene sì, Sarah Jessica Parker non voleva assolutamente interpretare Carrie Bradshaw in Sex and the City. Dopo aver firmato il contratto e girato la prima puntata pilota, si è detta disposta a lavorare gratis per la HBO pur di non impegnarsi con un lungo contratto.

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“Sarah non voleva impegnarsi in una lunga serie tv, ha provato in tutti i modi a svincolarsi dal contratto, era persino disposta a girare tre film gratis”.

Meno male che non le è stato concesso, perché col senno di poi la serie le ha regalato un enorme successo!! A rivelare questo retroscena è stato il marito Matthew Broderick: “La verità è che Sarah non voleva impegnarsi in una lunga serie tv, ha provato in tutti i modi a svincolarsi dal contratto, era persino disposta a girare tre film gratis”.

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EMILY BLUNT – I FANTASTICI VIAGGI DI GULLIVER

Dopo aver partecipato a Il Diavolo veste Prada di Fox Studios, molte case di produzione cinematografiche hanno mostrato interesse per Emily Blunt.

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La Marvel, in particolare, voleva che l’attrice apparisse nel film Iron Man 2 nel ruolo della Vedova Nera. In base all’accordo stipulato, la Fox Studios ha attivato però l’opzione prepattuita costringendo Emily a partecipare al film I fantastici viaggi di Gulliver. 

Fortunatamente per la Fox e sfortunatamente per la Blunt, il contratto firmato per il Diavolo veste Prada aveva una clausola che la obbligava a recitare in un altro film della Fox. Detto, fatto!

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Ragazze, ci credete che c’è un attore che è stato costretto a fare un film a causa di una firma falsa?! Se volete scoprite gli altri attori che sono stati obbligati a interpretare ruoli che odiavano seguiteci a pagina 2! 

8 COMMENTI

  1. Ciao, a proposito di attori e parti problematiche avete sentito del 13 dottore o meglio dottoressa ;)? Sarebbe bello un post sulla nuova attrice e le polemiche (tra l’altro ingiustificate) che ha causato, in perfetto tema girlpower! Dopotutto per una serie che é famosa per il suo abbattere ogni pregiudizio, (persino tra razze aliene, figurarsi di genere!) tutta questa negatività la trovo fuori luogo.

  2. Ciao sono contentissima che abbiano scelto Jodie Whittaker, mi era piaciuta molto in Broadchurch. Io non ho sentito di polemiche diverse dal solito, c’è sempre tantissima anticipazione e speculazione quando viene scelto un nuovo Doctor Who ed essendo un programma cult qui in UK ognuno ha un’opinione su chi dovrebbe essere scelto e le polemiche ci sarebbero state comunque. Io ho sempre sentito tutti dire che sarebbe ora che venisse scelta una donna, d’altronde il personaggio si presta a qualsiasi “rigenerazione” però da quel che mi ricordo è stato sempre scelto un attore uomo e di razza caucasica, quindi non è che abbatta proprio tutte queste barriere di genere.

  3. Ciao, anche io sono così contenta della scelta anche solo per avere finalmente un dottore donna! devo dire che anche io avevo sentito sempre questo desiderio di una figura femminile sul web, ma ora che siamo arrivati al sodo ci sono stati tantissimi commenti negativi (basti vedere sotto al video ufficiale) mi dispiace proprio…
    Per quanto riguarda la barriera di genere in genere il tema è molto sostenuto all’interno della storia e dei discorsi, sì in effetti per quanto riguarda il cast è stato questo il vero primo passo avanti a parte missy e mi dispiace che sia stato accolto così male; mi aspettavo controversie, ma non reazioni tanto brutte e meschine sul web… 🙁

  4. Adoro i post sul cinema, ma anche quelli sul make up, sul fashion e su baby lenticchia!!!!!!

  5. no figurati sono una fan vivo in UK da tantissimo tempo ed è uno degli
    show più amati, sai come sono vocali gli inglesi quando si tratta dei
    programmi TV popolari specialmente sulla BBC(non so se hai mai guardato “points of view”), ognuno ha un’opinione e ci sono sempre state mega polemiche sulla scelta dei Doctors. Così come ci saranno sulla scelta del nuovo Bond quando verrà il momento … è un po’ che si vocifera di un Bond donna o di colore

  6. Eh beh anche per loro qualche compromesso sul lavoro è d’obbligo..ci fa sentire un po’ tutti sulla stessa barca..peccato non avere anche gli stessi compensi (cmqe ora capisco quale può essere uno dei motivi che porta gli attori, col tempo, a crearsi una casa di produzione propria)

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